Minerale del sistema rombico, classe bipiramidale-rombica: (a : b : c : : 0,6224: 1 : 0,7205; (100) &mis3;Z (110) = 31°54′; (001) &mis3;Z (101) = 49°10′42″; (001) &mis3;Z (011) = 53°46′30″ [...] ferrifere della Stiria e della Carinzia: fu trovata però anche, sebbene in esemplari meno belli, a Sondalo in Valtellina e nell'alta Val Seriana. Dall'Inghilterra (Derbyshire) provengono varietà stalattitiche e da Kárlovy Vary una varietà, che ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] globali dello Stato. Ed un'analoga quota si registrò anche negli anni Venti, caratterizzati dalla crisi della Valtellina e chiusi dalla sfortunata partecipazione veneziana alla guerra di Mantova nel 1630 contro gli Imperiali (14).
Nel quadro ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] e un’epoca si sta chiudendo. All’ordine del giorno per le Terre alte da Cuneo a Gorizia passando per la Valtellina è la ricerca di una nuova identità e un nuovo posizionamento geopolitico, liberandosi dall’atavica propensione a misurare le proprie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] una produzione di circa 250 t all’anno di ghisa. Ai forni sono associate le fucine grosse per la conversione della ghisa. La Valtellina, nei primi anni del 19° sec., vede la costruzione di un nuovo forno in Val Madre, oltre al forno già esistente di ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] , passati ai conti di Melzo dopo l’estinzione del ramo del Magno (1572) e una lunga vertenza. Come la contigua Valtellina, queste terre a ridosso dei valichi del San Bernardino e dello Spluga erano teatro dei conflitti tra protestanti e cattolici e ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] e ricondurre i cittadini all'obbedienza milanese. Nel 1270, durante uno scontro con i Venosta, potenti feudatari della Valtellina, il D. fu catturato e imprigionato nel castello di Boffalora, ma fu presto rilasciato. Restano, infatti, numerose ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] , di segretario del Comitato valtellinese per la lotta contro il gozzo (Lo stato attualedell'endemia gozzo-cretinica in Valtellina, in Rassegna di studipsichiatrici, XXIII [1934], pp. 866-893), di incaricato della direzione della sezione medico ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] studi eruditi e dalla predicazione (nella diocesi di Brescia come in quelle di Udine, Cremona, Trento, Bergamo e in Valtellina) e dalle fittissime corrispondenze di studio e amicizia, in gran parte conservate.
Del G. sono finora note 61 pubblicazioni ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] alla storia come "le Pasque piemontesi" e paragonato alla "notte di S. Bartolomeo" (1572) e al "sacro macello" della Valtellina (1620). La sua stessa entità suscitò immediatamente l'organizzazione della resistenza: nel giro di pochi giorni a Pinasca ...
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TALIANO (Italiano), Furlano
Fabio Romanoni
TALIANO (Italiano), Furlano. – L’anno di nascita di questo condottiero non è noto, ma può essere collocato attorno al 1380, dato che nei primissimi anni del [...] , occupando, con Orsino Orsini, Calcio, Pontelongo, Romanengo e altre località. Nel 1432 partecipò alla spedizione veneziana in Valtellina, dove venne sconfitto da Piccinino e catturato insieme al provveditore veneto Giorgio Cornaro e a Taddeo d’Este ...
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valtellina
s. m., invar. – Nome dei vini rossi prodotti nella Valtellina con le uve dei vitigni nebbiolo mescolate con altre uve; sono vini pregiati, spec. l’inferno, il grumello e il sassella, di buona gradazione alcolica (12-13 gradi), colore...
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.