OLIVIERI, Maffeo
Vito Zani
OLIVIERI, Maffeo. – Nacque nel 1484, come si desume dalla polizza d’estimo del 1534 del Comune di Brescia, ove l’«intaliatore» fu registrato cinquantenne, abitante nel quartiere [...] , «Figure a rilievo e così al vivo». Sculture di M. e Andrea O. (catal., Riva del Garda, Condino), Pergine Valsugana 2008; V. Zani, Gasparo Cairano e la scultura monumentale del Rinascimento a Brescia (1489-1517 circa), Roccafranca 2010, pp. 79 ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] lo aveva prevenuto alla chiusa dell'Adige: una deviazione che, per poter essere operata (si è pensato con buone ragioni alla Valsugana), richiese forse il consiglio e l'appoggio del marchese del Friuli.
Sicuramente documentabile è la assenza di B. (a ...
Leggi Tutto
La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] , e corrisponde forse a Porto Menai. Questa navigazione proseguiva fino a Vicenza, come ricorda esplicitamente Strabone. Dalla Valsugana lungo il Brenta si fluitava il legname, secondo una consuetudine mantenutasi viva fino al secolo scorso (86 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di una bozza di decreto sull'eucarestia riportò i dibattiti alle materie dottrinali e il G. si recò a Pergine Valsugana per curarsi. Le notizie dei crescenti malumori della Curia, la continua opposizione a Trento dei prelati riuniti attorno al ...
Leggi Tutto
Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] , cióchete fora via"? Ci vogliono i poeti in dialetto a ricordarle, lo fa Fernando Bandini che nei versi di Vento in Valsugana trascrive i ritmi del vicentino: "Sécio, secélo, oro pu belo, / oro pu fin, secondo marín, / tre naranze, tre limoni / per ...
Leggi Tutto
Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] si legano più o meno direttamente al suo nome. Tra essi, lo sfruttamento economico della linea ferroviaria della Valsugana(57), costruita con sovvenzioni chilometriche governative e col concorso finanziario del Comune e della Provincia di Venezia(58 ...
Leggi Tutto
MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] vita riservata del pittore che visse sempre nello stesso appartamento di via Fondazza, trascorse le vacanze estive a Levico, in Valsugana, e poi, dal 1958, in una pensione di nuovo a Grizzana, dove, nel 1960, si fece costruire una semplicissima casa ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] Museum di Sarasota, Florida, ove meno, come nella dignitosa pala coi Ss. Pietro e Paolo della parrocchiale di Roncegno in Valsugana, databile a ridosso del 1775, anno di completamento dell'altare. Ma soprattutto il G. si affermò, oltre che come puro ...
Leggi Tutto
Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] capitolare elenca le qualità di legno disponibili in città: abete, "zapin" e larice provenienti dal Cadore e dalla Valsugana, larice da Bassano, qualità non specificata da Trieste (150). I problemi di approvvigionamento di legname destinato all ...
Leggi Tutto
L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] poteva essere esportato liberamente, purché già lavorato (102). Era larice, carpine e abete di varie specie, che veniva dal Cadore, dalla Valsugana, da Trieste, e nel 1227 anche da Modena, in forma di alberi di nave e antenne, di giusta grossezza in ...
Leggi Tutto
valsuganotto
valsuganòtto agg. e s. m. (f. -a). – Della Valsugana (o Val Sugana), regione del Trentino corrispondente alla valle del corso superiore del Brenta: i pascoli, i masi v.; il dialetto v. (o il valsuganotto s. m.); come sost., abitante...
arsenopirite
s. f. [comp. di arseno- e pirite]. – Minerale metallico, di colore bianco argenteo; è un solfuro di ferro e arsenico, rombico, in cristalli abitualmente prismatici, più spesso in masse granulari; talora aurifero. È il più diffuso...