crescita /'kreʃita/ s. f. [der. di crescere]. - 1. a. [il diventare più grande, per processo naturale e progressivo: avere una c. normale, stentata] ≈ sviluppo. b. [l'aumentare in estensione o in lunghezza: [...] di c. di un paese] ≈ avanzamento, sviluppo. ↔ recessione. 3. [il fatto di occuparsi di un bambino trasmettendogli valori culturali e morali considerati importanti ai fini educativi: occuparsi personalmente della c. dei propri figli] ≈ educazione. ...
Leggi Tutto
handicap /'hændikæp/, it. /'ɛndikap/ s. ingl. [in origine, gioco d'azzardo con monete che si estraevano a sorte da un cappello, alteraz. di hand in cap "mano nel cappello"], usato in ital. al masch. - [...] 1. a. (sport.) [gara nella quale i diversi valori dei partecipanti vengono pareggiati mediante accorgimenti vari: corsa con (o a) h.]. b. (estens.) [condizione di favore imposta ai partecipanti in tali gare] ≈ abbuono, vantaggio. c. (estens.) [ ...
Leggi Tutto
range /'reindʒ/, it. /rɛndʒ/ s. ingl. (propr. "campo", dal medio fr. range), usato in ital. al masch., invar. - 1. [ambito nel quale varia una grandezza, spec. nel linguaggio scient.: r. di valori di una [...] grandezza] ≈ gamma, intervallo, ventaglio. 2. (tecn.) [ambito coperto da apparecchiature elettroniche quali radar e sim.] ≈ portata, raggio d'azione ...
Leggi Tutto
rapporto /ra'p:ɔrto/ s. m. [der. di rapportare]. - 1. [scritto, per lo più sintetico, steso da un funzionario per gli organi superiori su fatti che investono la sua competenza o responsabilità e sim.: [...] copula, (volg.) scopata. 4. (matem.) [risultato della divisione di due numeri] ≈ quoziente, [senza resto] quoto. 5. (estens.) [relazione fra i valori di due determinate grandezze: tra il raccolto di quest'anno e quello dell'anno scorso c'è un r. di ...
Leggi Tutto
rappresentazione /rap:rezenta'tsjone/ s. f. [dal lat. repraesentatio -onis]. - 1. a. [l'attività e l'operazione di rappresentare oggetti o aspetti della realtà: Rubens eccelle nella r. del corpo umano] [...] ≈ (non com.) figurazione, raffigurazione. ‖ descrizione. b. [ciò che rappresenta simbolicamente fatti o valori astratti: la bilancia è una r. della giustizia] ≈ effigie, emblema, figura, figurazione, (lett.) icona, immagine, simbolo. 2. [riproduzione ...
Leggi Tutto
iconoclastia /ikonokla'stia/ s. f. [der. di iconoclasta]. - 1. (relig.) [dottrina della Chiesa orientale nel sec. 8°, che contestava l'uso delle immagini sacre] ↔ ‖ iconolatria. 2. (estens.) [violenta [...] polemica nei confronti di valori ritenuti fondamentali dall'opinione comune] ≈ anticonformismo, contestazione, dissacrazione, trasgressione. ‖ irriverenza. ↔ conformismo, conservatorismo, perbenismo. ...
Leggi Tutto
spessore /spe's:ore/ s. m. [der. di spesso]. - 1. [distanza tra le due superfici maggiori di un oggetto: lo s. di una tavola, di un muro] ≈ spessezza, [di un piano, un vetro e sim.] altezza. 2. (fig.) [...] [con riferimento a valori non materiali, l'essere importante e consistente: una personalità di notevole s.] ≈ (non com.) caratura, consistenza, importanza, levatura, profondità, rilevanza, rilievo, significato, valenza, valore. ↔ inconsistenza, ...
Leggi Tutto
ideologia /ideolo'dʒia/ s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- "ideo-" e -logie "-logia"]. - 1. (soc.) [complesso delle credenze e dei valori che orientano un determinato gruppo sociale] ≈ ‖ cultura, [...] mentalità. 2. (estens.) [il complesso dei presupposti teorici e dei fini ideali di un partito, di un movimento politico, sociale, religioso e sim.: i. liberale, socialista] ≈ concezione, credo, dottrina, ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
armonia. Finestra di approfondimento
In senso musicale - Il sign. originario di a. è quello musicale di «azione o prodotto del comporre, accordare, combinare più suoni in modo piacevole all’orecchio»: [...] più generico e anche uno dei più com.: la grazia dei movimenti del ghepardo), proporzione (adatto soprattutto quando si parla di valori e di misure: manca una giusta proporzione tra la lunghezza e la larghezza del cortile). Si può avere a. anche tra ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre "coltivare"; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. - 1. [insieme delle acquisizioni intellettuali di una persona ottenute mediante lo studio e l'esperienza: [...] o categoria sociale, di un ambiente o dell'intera umanità: c. contadina, urbana] ≈ civiltà. b. (etnol., antrop.) [insieme di valori, modelli di comportamento e sim., che caratterizzano il modo di vivere di un gruppo sociale, anche scomparso: la c ...
Leggi Tutto
Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa sia ritenuta oggettivamente importante...
valori
Margherita Zizi
Gli ideali che orientano le nostre scelte morali
Valori sono i princìpi che i singoli individui o una collettività considerano superiori o preferibili. Essi vengono utilizzati come criterio per giudicare o valutare...