GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] progetto da questa perseguito di una più puntuale difesa dei valori fondamentali della Chiesa tridentina. Così il grado d'esposizione del partito divenne estremo, forse al di là delle sue reali posizioni ideologiche; sulla scia di giudizi di coloro ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] costituisce, a ben vedere, nella intera suddivisione il reale gruppo italico: nella esemplificazione non numerosa, anche perché ritratti più ci è dato cogliere, ove ci sia, il valore artistico dell'incisore ed il suo temperamento, che ispira ora la ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] del suo svolgimento formano più comode categorie di studio che reali gradi di svolgimento di uno stile) così singolarmente fedele a alle convenzioni classiche e insieme adatta ad esprimere alcuni valori del mondo del III sec., diviene una delle fonti ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] Giovanni di Marco, diede i natali ad alcuni ceramisti di valore: Giovanni di Nicola Tommaso (nato nel 1698 e morto il Roma 1968, pp. 11-20, nn. 24-110; G. Donatone, La Real Fabbrica di maioliche di Carlo di Borbone a Caserta, in Faenza, LVII (1971), ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] intera famiglia di Francesco II d'Austria. Inoltre si segnalano i reali di Napoli, uniti ai Lorena da molteplici legami di parentela, maiolica rinascimentale. In un momento di grave crisi dei valori estetici e morali, la patetica ricerca di una ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] da cui si espande e in cui viene riassorbito il reale, mentre 'verticalmente' indica la linea di collegamento e comunicazione esprimere significati antichi, ma anche di modellarsi su nuovi valori e su un diverso sentire religioso.
Bibliografia
A. ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] come già osservava il Lessing, poiché essi hanno un valore soltanto in rapporto al significato superiore che si vuole attribuire , quest'ultima essendo, a differenza della prima, un essere reale, capace di commuovere per se stesso e di ricevere un ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] lo educarono alla poetica del classicismo e al gusto dei valori formali e l'avviarono verso quella perizia tecnica del disegno . con la corte di Savoia (lettera del 1658, in G. Claretta, I reali di Savoia..., Torino 1893, pp. 9 s.) e - tra il 1655 e ...
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CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] chiaroscuro usato dal C., che spesso mortifica i valori pittorici nel gioco della linea con risultanze di un di indubbia fama, ma forse non in tutto rispondente ai suoi meriti reali. Se in lui sicura fu la padronanza della tecnica, non altrettanto ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] sistemazione del piazzale da cui partiva la strada per la villa reale di Monza (Muzio); l'idea rientrava nel clima di studi che funzionalisticamente riducono ogni volontà formale a quei valori di regolarità, ripetizione e simmetria, in cui ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...