I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] . Da parte di taluni storici si è sottolineato il valore che quell’accordo rivestiva. Senz’alcun dubbio esso contribuì altro consentito allo studente di verificare meglio le proprie reali attitudini26. Le discussioni che accompagnarono il varo della ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] Maverna fino al 1982 e poi Egidio Caporello, non rappresentarono reali punti di riferimento né per i vescovi, né per la curia La posizione del cardinale è chiara: non si può mediare sui valori, che sono alla base del diritto naturale e che dunque ...
Leggi Tutto
Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] prestazioni: non la nascita, ma la prestazione determina il valore di una persona umana. La sovranità dei principi e del del Terzo Mondo aumentano enormemente. Per afferrare la situazione reale, l'ideologia dello sviluppo è stata sostituita con la ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] nella quale più che l’autorità gioca il peso dei valori scoperti nel dibattito; la noncuranza dell’ortodossia non come rifiuto disilluso anche gli altri quanto alla possibilità di una reale comunanza d’intenti e prospettive. E in effetti Buonaiuti ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] in cui la sinistra era al potere. Ma con quali reali possibilità in un paese che aveva conosciuto soltanto la Controriforma e etica, permetterebbe poi quel confronto di idee e di valori capaci di contribuire alla formazione della propria identità ( ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Constantino sino a Federigo secondo, hanno auto varie essenzion così reali come personali, ora maggiori ora minori, secondo l’esigenzia de , poi declinato in una serie di figure di nitido valore esemplare. Costantino è il primo di una serie di ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] con il suo esempio e con l'insegnamento trasmette al mondo i valori etici e spirituali sui quali i laici sono chiamati a basare la origine, furono i centri di formazione di molti precettori reali. Dall'ordine degli Āmardaka, la cui sede principale ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ‘relativo’ di fronte ad un ‘assoluto’», e quindi a dare «valore fondamentale, anche nella vita pubblica, all’etica, […] norma insopprimibile, maggioranza, che non è tesserata ma costituisce la reale entità numerica e spirituale del partito»47. Il ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] di una società più ampia che vanti antenati comuni (siano essi reali o putativi), memorie in un passato storico condiviso, e il e di pace rimarrebbe lettera morta e si svuoterebbe del suo valore più profondo. Ma non esiste ancora un'ecologia umana o ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] pari cioè a 4,6 punti (34.000 in termini reali), fu la percentuale di schede annullate. I partiti apparentati furono , nr. 11.
95 La Dc si ritrova dopo queste elezioni su valori medi nazionali quasi identici a quelli precedenti. Ma tale esito è la ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...