BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] ,IV [1922], pp. 396-402), a Il primato (L'arte francese del secolo scorso in Italia,IV [1922], pp. 46-48), a Valoriplastici e a Il Resto del carlino;e non abbandonò nemmeno più tardi l'attività di scrittore (Giorgio Morandi,in Magazine of Art,XL ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] profonde e graduate aperture delle porte laterali, delle nicchie, delle finestre, e le inquadrature delle lesene, danno valore di volume plastico.
Anche se la tarda attività architettonica dell'A. ha il suo epicentro a Mantova, l'artista non perdette ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] forte pregnanza emotiva, come in grandi pale d'altare di valore simbolico e celebrativo prima che narrativo e storico, dove le di Giustina e di Ambrogio fa da fulcro un "pieno" plastico; al contrario nel Geminiano e nell'Ilario le figure si assestano ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] la prosa del filosofo napoletano coi suoi episodi tipici e plastici di vita morale", chiarisce il crocianesimo sul generis professato di due rapporti sulle persecuzioni razziali e sui valori dell'ebraismo: 16 ottobre 1943 (pubblicato a Roma ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] forma originale e per il desiderio di liberarsi dai modi plastici più in voga..., affermazione di tutta la nostra arte d dello spirito nuovo ... queste arti permangono stagnanti in valori estranei alla nostra civiltà, senza possibilità di sviluppo ...
Leggi Tutto
ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] per meditare come l'A. dovette contribuire, nell'ambito dei rilievi toscani, ad una ripresa di quei valori più propriamente plastici che la stessa scuola giambolognesca non dimostrò di intendere a sufficienza. Il Martirio di s. Lorenzo riflette ...
Leggi Tutto
COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] e del lavoro speso in deformazioni plastiche, rispetto a tutti i valori che l'espressione stessa può assumere compatibilmente con le deformazioni plastiche e colle forze esterne date. Se le deformazioni plastiche sono nulle, il principio si riduce ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] , nell'esaltazione della risorta coscienza dei valori nazionali e del culto della romanità. di testimonianze d'arte e di storia giuntoci da quell'epoca: 200 plastici, più di 3000 calchi, litografie, piante, iscrizioni dalle origini leggendarie dell ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] fluente e l'aspetto da profeta michelangiolesco, sia grafici sia plastici (Autoritratto, del 1921, in bronzo: Milano, Civica Galleria comprensione del fenomeno luminoso, la sapienza del gioco dei valori e dei toni perseguita con le tecniche più varie ...
Leggi Tutto
GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] ottenne i primi riconoscimenti legati, anche, alla sua produzione plastica). Nei dipinti la scansione dei piani già evidente nei rilievi sulla mistica della matematica e della geometria.
Il valore riconosciuto al G. nell'ambito di coloro che per ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...