GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] a manifestazioni patologiche e pertanto considerate espressione della normale variabilità genetica di ciascuna specie hanno il gruppo sanguigno Rh negativo. Questi sono i due valori estremi nella variazione delle frequenze del gene Rh in Europa ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] il 100 giorno. Quest'informazione potrebbe assumere un grande valore pratico per le ricerche future sulla terapia dell'EAS ( più pesante. Quale di queste doveva essere considerata la mielina ‛normale'? O non si doveva piuttosto concludere che allo ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] sede dei processi normali e patologici. Virchow, il quale personalmente era un appassionato dello studio microscopico dei reperti patologici, tuttavia attribuì pari valore alle indagini biochimiche sui tessuti e considerò fondamentali la correlazione ...
Leggi Tutto
Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] questione decisiva (quella circa il valore e la validità di ciò che vorremmo considerare come conoscenza) ricade in modo analogia esistente tra i casi di coma profondo con tracciato normale e i dati sperimentali durante la fase di sonno paradossale. ...
Leggi Tutto
MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] nei vari stadi dello sviluppo che, in condizioni normali, conduce alla possibilità di realizzare uno stesso atto nota sono da considerarsi a rischio di eventi cardiaci successivi: in questi pazienti sono raccomandabili valori di colesterolo inferiori ...
Leggi Tutto
Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] area più importante è l'ipotalamo, che si può considerare come il quartier generale di tutte le più importanti funzioni pressione del sangue cade immediatamente a circa metà del valorenormale e la respirazione cessa (spinalizzazione). Stimoli che ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] fondamentali dei terzi o altri valori costituzionali.
Il Ministero federale della , in cui la donna ha un utero normale e produce ovuli sani, ma presenta tube è in uno stato di crioconservazione) è considerato non vivente e quindi, dal punto di ...
Leggi Tutto
Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] non sono note. Tra gli elementi in serie, bisogna considerare non solo i tendini e gli eventuali sistemi di unione con mentre il calore ritardato cade a meno di un quarto del suo valorenormale (v. Hartree e Hill, 1922). È dunque evidente che ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] decisamente patologica in un europeo, può essere un valorenormale per un indiano degli altipiani delle Ande. Per certi il rischio di morte a ciascuna età) per i tre anni considerati dalle tabelle francesi della sopravvivenza. Il rischio di morte è ...
Leggi Tutto
Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] a livelli normali nel caso di infarto acuto, mantenersi tale per vari giorni e ritornare poi a valori elevati una di estensione dell'infarto e, proprio per questo, essa viene considerata una spia sicura di questo evento. La sensibilità del test è ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...