. Generalità. - Problema centrale nell'a. e. è quello delle relazioni esistenti tra a. statica e dinamica. Peraltro questi termini, come accade anche in altri casi e in altre discipline, in cui s'impiegano [...] In realtà, però, di solito - cioè nei casi normali - ipotesi di comportamento differenti danno gli stessi risultati. i cui valori di equilibrio sono appunto determinati dalla soluzione del sistema, anche alcuni parametri considerati come esogenamente ...
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Superati il periodo bellico e quello richiesto dalla riorganizzazione delle normali rilevazioni, l'Istituto centrale di statistica riprese il calcolo degli indici del costo della vita; ed è col mese di [...] alimentazione doveva essere determinata tenendo conto delle normali esigenze nutritive nonché delle disponibilità pro- in luogo di 2600).
Il valore calorico dei generi alimentari considerati nel bilancio predisposto dalla apposita sottocommissione ...
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Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] rapporti, si trattano le merci come cose considerate e confrontate in due o più mercati e determinante anche per le partite normali e ricorrenti del bilancio dei pagamenti ha imposto agli altri mercati di valori che ne erano privi.
Sono stati ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] e ancor oggi i paesi comunistici non considerano reddito prodotto i servizi il cui valore o costo non si incorpori in una guerre disastrose hanno potuto riprendere così rapidamente le condizioni normali di vita? Come mai le distruzioni materiali anche ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] la copertura. Non esiste un valore della pressione fiscale che possa essere considerato in assoluto più o meno , più a seguito di svalutazioni che non attraverso i normali piani di ammortamento.
Questo aspetto riguardante il debito pubblico ...
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Moneta
FFederico Caffè
di Federico Caffè
Moneta
sommario: 1. Evoluzione storica della moneta. 2. Dalla moneta ‛pegno' alla moneta ‛segno'. 3. Le concezioni quantitative. 4. Le indicazioni di politica [...] piuttosto il flusso di reddito che i soggetti economici considerino normale per un periodo di tempo sufficientemente lungo, cioè in : nel senso che le disponibilità liquide - considerate nel loro valore reale, ossia nella loro effettiva capacità d' ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] le merci da e per le Indie e incamerava anche un decimo del valore di tutti i metalli preziosi. Più tardi gli altri Stati europei seguirono che erano normalmenteconsiderate le razze 'superiori'; le colonie, inoltre, erano considerate di vitale ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] settore manifatturiero è considerato sterile, in quanto il prodotto semplicemente incorpora il valore dei mezzi di del lavoro, demandato al pretore giudice monocratico, con la normale efficacia esecutiva della sentenza di primo grado e con la ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] più importanti dell'economia dovrebbero essere studiate servendosi dei normali strumenti (non sociali) del pensiero economico, ma, connesse ad altre istituzioni e ad altri valori generalmente considerati non di tipo economico, e che anzi ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] un numero ancora minore farà registrare valori ancora più lontani dalla media e così medio) di questa distribuzione normale dei tassi di sviluppo. dimensione media delle aziende all'inizio del periodo considerato (nell'esempio, 100.000), g il tasso ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...