ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] che, secondo la testimonianza del cronista Niccolò Trevisan (G. Soranzo, p. 98), venne meno all'E. il consenso da cui era l'E. cercò di arginare il progresso degli avversari: nonostante il valore con cui si batté, venne alla fine respinto al di là ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] all'invenzione, sentenze e notazioni di valore universale, pur assai più rare del solito , Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1926-30, II, p. 180; III, p. 299; IV, pp. 349 s.; V, p. 217; E. Zanette, Suor Arcangela monaca del Seicento veneziano, ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] al re di Granada sacrificando cosi il grosso valore simbolico che rivestiva questa fortezza riconquistata da Sancho , V, Madrid 1906, capp. 1036 p. 720, 1072 p. 748, 1092 p. 755, 1100 s. p. 758, 1110 p. 762, 1132 p. 772; Calendar of the Patent Rolls ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] locale senza precedenti nel mondo premoderno. Inoltre, i valori etici associati a questo sistema si estesero anche ai studio del saggio [bagu, lett. 'a otto gambe']" (Wakeman 1975, p. 23). In molti casi, nelle famiglie facoltose, i riti di passaggio ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] culturale e politica e come unità di intenti e di valori.
Se teniamo presente questo contrasto possiamo intendere per quale a cura di Aldo Agosti, La Nuova Italia, 1977, vol. II, p.155).
La fine del fascismo e l'8 settembre furono vissuti da una ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] successi del Farnese non furono dovuti unicamente al suo valore militare e alla diplomazia, ma altresì agli errori Parme au point de vuedes anciens Pays-Bas, Bruxelles 1913; P. Fea, A. F. duca di Parma, Roma 1886; P. Fea, Il duca A. F. e le cartte ...
Leggi Tutto
Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] ogni 'feudo integro'. I feudi non integri avevano valori diversi e si rapportavano all'unità di misura del Innsbruck 1881-1901; ibid., V, 4, Nachträge und Ergänzungen, a cura di P. Zinsmaier, Köln-Wien 1983.
Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I. ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] questa affermazione un ulteriore prestito dalla filosofia stoica (R.E. Heine, p. 76) laddove essa afferma che a proposito della miscela di due un inferiore avesse per la Chiesa lo stesso valore, e obblighi, di un matrimonio legittimo. Naturalmente ...
Leggi Tutto
Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] come si ricorderà, diventato generale a soli 24 anni per il valore dimostrato sul campo. Nel 1818 L. Gouvion-Saint-Cyr fondò hypothesis today, in Changing patterns of military politics (a cura di S.P. Huntington), New York 1962, pp. 51-70 (tr. it.: L ...
Leggi Tutto
KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] e Clara Hepner, vollero infatti educarlo alla cultura e ai valori del popolo tedesco, di cui egli si sentì legittima parte cura di G. Wolf, Darmstadt 1966, pp. 49-61, in partic. p. 59).
Anche se l'apprezzamento per il Federico II, imperatore fu tra ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
priorità s. f. [dal lat. mediev. prioritas -atis, der. del lat. prior -oris «precedente»]. – 1. Anteriorità, antecedenza nei confronti di altro, o di altri: rivendicare la p. di un’invenzione; hanno tenuto conto della p. della mia domanda; rispettare...