Denominazione comune di varie monete d’argento toscane del periodo lorenese. Ebbe origine dal fatto che i granduchi di Toscana, per ragguagliare le monete d’argento coniate dalla zecca di Firenze al cresciuto [...] valore del metallo, dovettero diminuirne l’intrinseco e, per non danneggiare il credito della zecca di Firenze, prima le fecero coniare in quella di Pisa e poi, quando questa fu chiusa, in quella di Firenze, segnandole però con la marca di zecca P. ...
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Gente patrizia romana; il valore delle tradizioni intorno a questa famiglia non è apprezzabile, a causa delle falsificazioni introdottevi dall'annalista Valerio Anziate. Il capostipite sarebbe stato un [...] Volusus Valerius venuto dalla Sabina al tempo dei re. La politica democratica di questa gens sarebbe stata iniziata da P. Valerio Publicola, uno dei consoli del I anno della repubblica. Si ramificò nelle famiglie dei Flacci, Potiti, Laevini, Faltones ...
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Nome dato al grosso d’argento emesso a Milano al tempo di Galeazzo II e Bernabò Visconti (14° sec.), del valore di 18 imperiali o di 1 soldo e 1/2; poi alle monete di pari valore di Gian Galeazzo Visconti [...] conte di Virtù (p. del Conte), a quelle dei suoi successori duchi di Milano e alle monete di 1/4 di grosso coniate a Casale dai Paleologo marchesi di Monferrato (p. del Marchese). ...
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(o picciolo o pizolo) Il denaro ridotto di peso e di valore (denarius parvus) quando furono coniati i primi grossi. Al nome generico si aggiunse quello del paese o quello dei principi che lo fecero battere, [...] o designazioni varie derivate dalla lega o da altre circostanze dell’emissione. Scomparso dalla circolazione il denaro, rimase il nome di p. alle frazioni minori della moneta corrente. ...
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Capitano milanese (sec. 12º), secondo la tradizione ideatore dell'intesa contro Federico Barbarossa giurata a Pontida (1167); la critica storica nega valore a quel convegno, ma resta il fatto dell'importanza [...] goduta da P. nel movimento antisvevo. Durante le trattative di pace con l'imperatore continuò a sostenere i diritti dei comuni, e fu uno dei firmatarî della pace di Costanza (1183). ...
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Piccola moneta d’argento o di mistura del Principato di Monaco, emessa nel 1648 da Onorato II Grimaldi e poi dai suoi successori. P. imperiali erano le monete d’argento dell’Impero circolanti nell’Italia [...] settentrionale nel 18° sec., del valore di 12 e di 17 carantani. ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] , anche aspre, sulle strategie da seguire. La CISL di P. Carniti tentò di far valere una propria egemonia culturale: erano finendo col dare a quell'istituto salariale lo stesso valore simbolico di unico baluardo della difesa dei livelli salariali. ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] indipendente e sovrano; c) colloca al vertice dei valori civici del cittadino il dovere di lealtà e fedeltà verso nationalisme en Europe, Paris 1996 (trad. it. Bologna 1997).
S.P. Huntington, The clash of civilization and the remaking of world order, ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] prime tre Appendici (I, p. 571; II, i, p. 904; III, i, p. 593) e, soprattutto, alla voce in App. V (ii, p. 196) dedicata a La obiettivi politici erano discutibili, rimane fuor di dubbio il valore storico dell'azione dei congiurati del 20 luglio, di ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....