PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] dell’antico Ducato beneventano, fondata sul valore personale del principe e pertanto destinata s., 283, 293, 296 s., 307, 329, 332 s., 335, 337, 340; P.F. Kehr, Italia Pontificia, VIII, Berlin 1935 [1961]; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] . 117; F. Crispi, La prima guerra d'Africa, a cura di T. Palamenghi Crispi, Milano 1914, p. 18; Il valore italiano. Antol. storica, 1798-1913, Roma 1916, pp. 361, 366 s.; A. Oriani, Fino a Dogali, Bari 1908, pp. 330 s.; C. Coppellotti, La R. Marina e ...
Leggi Tutto
FERRARIN, Arturo
Giuseppe Sircana
Nacque a Thiene, in provincia di Vicenza, il 13 febbr. 1895 da Antonio e da Maria Ciscato, in una famiglia di industriali. Dopo aver intrapreso gli studi classici al [...] distinse nei combattimenti e riportò una medaglia d'argento al valor militare e due croci di guerra.
Al termine dei conflitto ad Indicem;I. Pietra, Itre Agnelli, Milano 1985, ad Indicem;P. Macchione, L'aeronautica Macchi, Milano 1985, ad Indicem;V. ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] soltanto il suo vero valore ècalcolato sul reale valore delle merci. Ogni documento , 5552 s.; G. Marini, Lettere inedite, a cura di E. Carusi, I, Roma 1916, p. 34; G. A. Zanetti, Nuova raccolta delle zecche e delle monete d'Italia, III, Bologna ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] "difetto di fede in ciò che ha valore assoluto". Era attirato dalle figure dei riformatori religiosi 638 s.; A. De Gubernatis, Diz. biogr. d. scrittori contemporanei, Firenze 1879, p. 363; B. Morsolin, Della vita e delle opere di G. D., commemor., in ...
Leggi Tutto
BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] spunto da un lavoro del Lattes, venne indagando il valore del termine "securitas", e da questa esile traccia , Spoleto 1966, pp. 24-36; G. Vismara, G. P. B., storico dei Longobardi, introd. a G. P. Bognetti, L'età longobarda, I, Milano 1966, pp. V ...
Leggi Tutto
CAPUA
CClementina Carfora
La Capua medievale, anche se continua nel nome quella antica che sorgeva sul sito dell'odierna S. Maria Capua Vetere e che fu distrutta dai saraceni nell'841, è in realtà una [...] murarie che avessero nello stesso tempo un alto valore simbolico e un forte impatto visivo.
Esempio massimo italiano dell'imperatore, in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 35-47; G. Bova ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] (dal luogo in cui era prodotto, la Zecca) con il valore di 40 soldi, ovvero due lire a grosso o 3 dei de Venise, a cura di A. Limentani, Firenze 1972, pp. 316-19, 322, 409; P. Daru, Histoire de la République de Venise, I, Paris 1853, pp. 333-41; H ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] l'altro, non sappiamo quanto contassero - oltre al valore guerriero e all'astuzia politica - culture tribali che avvaloravano 147 ss., 48 pp. 152 s.; Pelagius papa II, Epistulae, in J.-P. Migne, Patr. Lat., LXXII, col. 703; Le leggi dei Longobardi. ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, I, Bari 1966, p. 512, rr. 13-16), che attribuisce a Federico un riprovevole zelo . Si direbbe che, per D., l'"antica età", in cui "solea valore e cortesia trovarsi", di "prima che Federico avesse briga" (Purg. XVI, ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....