(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] del Banco Monte dei Pegni un pacco sigillato del valore dichiarato di 100.000 lire.
A settembre 1946, su Albo d’oro del fascismo. Profili, figure, 3000 illustrazioni, Novara 1937, p. 240; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] " (lettera del 7 luglio '35, in G. Sforza, 1908, p. 50).
Il pensiero correva infatti sempre al paese lasciato nel '31, ormai la battaglia era persa: il 13 luglio '49 per il valore dimostrato gli era conferita la medaglia d'argento.
Negli anni seguenti ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] italiane del 1859 e 1866, meritando diverse decorazioni al valor militare. Nel 1869 lasciò l’esercito e fra 1870 civil war, ibid. 2007, pp. 133-169; D.A. Traill, C., L. P. di, in An encyclopedia of the history of classical archaeology, a cura di N. ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] " (C. Palladino, lett. ad A. Costa cit.). Il Nettlau nel definirlo "povero intellettuale" (p. 109) faceva riferimento alle sue condizioni economiche, non al valore dell'uomo, come erroneamente è sembrato a qualcuno (Ralli, introduzione a "Libertà e ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] difensori di Torino assediata dai francesi, tanto che il suo valore fu ricordato dal sacerdote Francesco Antonio Tarizzo nel suo poema in apparati burocratici e società nella Sardegna del Settecento, a cura di P. Merlin, Roma 2005, pp. 31-42, 47-51; A ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] periodo, P. scelse infatti di appoggiare l'imperatore Enrico VI. Tale sostegno non fu di poco valore in aiuto. La cattura di Anfuso di Tropea ad opera del re allarmò maggiormente P. e fece sì che egli e Riccardo di Fondi rifiutassero l'invito di ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] battaglia di Mohács (12 ag. 1687).
Il valore delle sue azioni militari è ben testimoniato dagli attestati de l'Asie. Histoire de l'orientalisme en Europe et en Russie, Paris 1947, p. 139; S. Sen, Indian travels of Thevenot and Careri, New Delhi 1949, ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] con alcuni compagni, continuò la sua opera, il cui valore venne giustamente apprezzato dal vescovo Folco di Tolosa, che società e le culture del Medioevo per Girolamo Arnaldi, a cura di P. Supino Martini-L. Gatto, Firenze 2002, pp. 269-276.
Studio ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] sulle opere latine del Boccaccio (Trieste 1879), il cui valore, giunto intatto sino agli studi più recenti, "incute ancor s. 3, III, 1898-1900, a cura di G. Perticone, Roma 1962, p. 73; M. Gentile, A. H. nel cinquantenario della morte, Trieste 1976; ...
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Augustale
Lucia Travaini
Senza dubbio una delle monete più famose e più belle del Medioevo europeo. Fu introdotto nel 1231; l'ordinanza di coniazione non è nota, ma Riccardo di San Germano registrò [...] legato con argento e rame), pari a 4,44 g di oro puro.
Il valore monetale era fissato in un quarto di oncia siciliana, pari a 7 tarì e sicla auri"; Acta Imperii inedita, I, a. 1248, p. 707).
La storia degli studi dimostra il grande interesse ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....