GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] irreligiosa di Averroè ed è all'origine sia degli errori di P. Pomponazzi sia, ancor più, di B. Spinoza. La carica di consigliere, non senza, tuttavia, che il re riconoscesse il suo valore: gli venne, infatti, concesso "l'onor della toga e l'intiero ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] dei parroci nei sinodi diocesani dovessero avere valore deliberativo e non puramente consultivo (le Memorie Chiesa scismatica di Utrecht, in Arch. stor. ital., C (1942), 3-4, p. 31; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I, Firenze ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] messo a rischio la sua vita e aveva assunto il valore di una "illuminazione". Non si trattò tuttavia di una eremo di Frascati, a cura di E. Massa, Roma 1961; ma si veda anche P.O. Kristeller, Iter Italicum, Cumulative Index to volumes I-VI, s.v.; Le ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] a Grozio, Dupin, Basnage, Voltaire, Rousseau "homo absurdissimi ingenii" (Ius can., I, p. 14) e altri, dei quali confuta le tesi di fondo, riaffermando la dottrina e i valori della tradizione in piena sintonia con la pubblicistica confessionale. Ma l ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] quale contrapponeva la vocazione integrale dell'uomo e il valore della vita umana. Nel 1975 con una sua Concilio, Roma 1985, pp. 173-177; Id., Ilcardinale A. Cicognani e mons. P. F., in Le deuxième concile du Vatican (1959-1965), Roma 1989, pp. ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] scartato e disperso. Queste raccolte sono di grande valore perché conservano i testi non ancora rimaneggiati, C. Rodenberg, I, Berolini 1883; Regesta HonoriiPapae III, a cura di P. Pressutti, I-II, Roma 1888-1895; Les registres de Grègoire IX, ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] esser soggetto a revisioni.
Quanto poi al valore di riscatto femminile che è stato talvolta , pp. 262-67; G. Leti, L'Italia regnante..., IV, Valenza 1676, pp. 4372; G. P. Oliva, Lettere..., Venetia 1681-1683, I, pp. 4, 159 s.; II, pp. 8, 25, ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] ", lo definiva il D. stesso nella dedica a mons. P. Di Giovanni) un lungo saggio di riflessioni critiche Sulla pretesa la moderna ricerca storica. Sempre attenti ad affermare i valori del cattolicesimo e a difenderli dalle insidie del razionalismo ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] , condotte anche sugli inediti, hanno potuto accertare il valore del B. come dantista. Forse più che negli studi il B. non esita a chiamare "antichi" i grammatici del secolo XVI (p. 113): "Gli antichi (cioè quei che intorno a cent'anni sono scrisson ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] "merito e sperimentato valore" diplomatico di lui (ibid., pp. 54, 73).Zelo e valore che erano destinati ad campo che si fusse tentata qualche attione degna del suo gran nome" [p. 146]), impiegò l'estate a seguire il re che si spostava lentamente ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....