BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] l'accoglimento di quelle ciocche avevano anche il valore simbolico di offerta e di accettazione di un 1925, pp. 54-63; H. Grisar, Roma allafine del mondo antico, Roma 1930, I, p. 420; II. pp. 170 s.; E. Caspar, Gesch. des Papsttums, I, Tübingen ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] gente violenta, di nessuna cultura e di scarso valore.
Il D. ritenne conseguentemente necessario evitare di essere historicum Societatis Iesu, IV (1935), pp. 68-101; Tratado do P.e Gonçalo Fernandes Trancoso sobre o Hinduismo (Maduré 1610), a cura di ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] di riscossione di tutti i dazi e le imposte, per un valore complessivo di 2000 ducati d'oro all'anno, insieme con altri 3000 (Vita e processo di suor V.M. de L. monaca di Monza, p. 262) che vi venivano educate.
L'anno di svolta nella vita della ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] convinzione che tanto maggiore ne era l'interesse e il valore quanto più ampio e articolato era l'apporto dei vari arti, CXXIV(1965-66), pp. 131-168; e le Memorie della vita del P.D. A.C.di F. Mandelli, in Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] in Neues Archiv, XXVI (1900-1901), pp. 317 ss. V. anche P. Fabre, Les vies des papes dans les mss. du Liber censuum, in quella di F. Geisthardt, Der Kämmerer Boso, Berlin 1936. Sul valore di B. quale fonte, v. soprattutto A. Frugoni, Arnaldo da ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] di guidare sulla retta via "multum populum utriusque sexus" (Vita, p. 11). La prima tappa in questo ritrovato percorso fu sul monte regola benedettina, ma insistette soprattutto nel restituire valore al lavoro manuale, alla stretta osservanza della ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] tenuto un daben signore, ma più tosto di puoco valore che altramente. Seguita una vita santa, studia et storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, V, Roma 1793, pp. 119-122; P. Batiffol, Le Vatican de Paul III à Paul V, Paris 1890, pp. 63-94 ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] dic. 1961, quando già la sua figura in diocesi aveva il valore di un modello di santità per i sacerdoti e gran parte dei -1939), Atti del Quinto Convegno di storia della Chiesa, a cura di P. Pecorari, Milano 1979, pp. 730-748; S. Tramontin, Cattolici, ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] L. Graziani, Studio bibliografico su D. L., profeta dell'Amiata, con saggi critici di F. Sapori e P. Misciattelli, Roma 1964), ci si limita qui a sottolineare il valore esemplare di qualche studio: A. Verga, D. L. e la pazzia sensoria, Milano 1880 ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] verità delle cose né l'ammirazione di quel che è bello" (Laletteratura..., p. 229); ma non bisogna trascurare proprio sul piano pratico il loro valore "propagandistico" in una società nel complesso culturalmente arretrata come quella italiana alla ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....