CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] storia dell'arte dell'Università di Roma, Roma 1977", Roma 1978; P. Zakar, La legislazione cistercense e le sue fonti dalle origini fino appaiono inseriti nel tessuto architettonico per il loro valore di pura immagine, ma piuttosto sono concepiti come ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] 1973, pp. 148-201; R. Alleau, La science des symboles, Paris 1976, p. 9; M.H. Chéhab, I Fenici nel vicino Oriente, in A. Parrot, M ), elementi questi ultimi entrambi in grado di conferire valore e preziosità all'oggetto stesso. Attestata verso la ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] e ad esso Massimo il Confessore non esitò a attribuire il valore di un concilio ecumenico, il sesto della serie, al pari che la crea, molto più di una decisione papale" (P. Alphandéry). Ci furono infatti anche crociate spontanee e autogestite, ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Sisto V a Castel S. Angelo. Non disponiamo di indicazioni sul valore capitale di questi nuovi Monti e delle aggiunte a quelli già esistenti rivestono un certo valore storico: da una parte le brevi Memorie intorno alla vita di P.P. Urbano VIII, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] per la metà di maggio dell'865 (cfr. M.G.H., Epistolae, VI, 1, p. 224, epistola di Adventius a N. e l'epistola 32 di N. ad Adone di 'alleanza matrimoniale con il re d'Aquitania aveva un valore inestimabile. Carlo fece atto di sottomissione al padre, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] naturale (il termine, come sappiamo, ha un valore generale quando sta per tutte e tre le scienze non si può avere nel presente, ma è da cercare nel futuro" (p. 134). A proposito della scienza del governo della famiglia, l'autore afferma che ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] questa scelta "un riconoscimento ufficiale del suo singolare valore", Pie VII, p. 66), don Gregorio vi completò la sua formazione reciproche fra religioso e politico e una gerarchizzazione dei valori. Il vescovo di Imola era tenuto ad indurre i ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Gaston de Foix.
Superiore per numero e per valore, l'esercito di Luigi XII prevalse nella sanguinosa antica biografia di L. è quella risalente al suo segretario e storiografo: P. Iovii De Vita Leonis Decimi, ivi 1548, dove sono presenti informazioni ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] dal Regno di tutta una serie di prodotti e valori. Poiché vi si aggiungeva il divieto agli stranieri di "Mélanges d'Archéologie et d'His-toire", 1, 1881, pp. 111-37.
P. Balan, Il processo di Bonifacio VIII narrato secondo i documenti, in Il papato di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] consolari dell'Impero Romano dal 30 a.C. al 613 d.C., Roma 1952, p. 97; C. H. Coster, The fall of B.: his character, in Annuaire primi fontibus, Jena 1898; M. G. Montico, Il valore psicagogico ed anagogico della musica nel pensiero di s. Agostino ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....