BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] aveva dovuti pagare altri 4000, somma probabilmente calcolata sul valore dei beni del vescovo defunto, ereditati dalla S. 1796, XVI, pp. 91-96 nn. 2-5; XVII, pp. 102-103 n. 17; XVIII, p. CXLV, n. 29; XIX, pp. CXII-CXIV n. 58; XXIX, pp. 205-208 nn. 110 ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] Christi nel poemetto La fanciullezza di Gesù, di valore artistico assai minore, opera dell'agostiniano fra the logistics of access to divinity, in Hermeneutics and Medieval culture, a cura di P.J. Gallacher - H. Damico, New York 1989, pp. 39-50; D. ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] sumerica possiamo concludere che zi-šà-gál copre un ampio valore semantico che vede coinvolte sia l’attività fisica dell’uomo, che è la più recente, è attribuita alla fonte cosiddetta sacerdotale (P) (Genesi, 1, 1 - 2, 4a), e spiega la realtà ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] precursore del quietismo, che negava sostanzialmente ogni valore all'agire umano, si deve però notare aggiunto lo scritto segnalato da C. Marcora, Un trattato sui doveri del vescovo del p. A. G., in Mem. stor. della Diocesi di Milano, XIV (1967), pp ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] statura da bambino e statura da adulto si eleva a valori predittivi soltanto dopo i 3 anni di età. Anche ce n'è o ce n'è stati, O ce n'è di rimpiattati" (p. 217). La tipologia di questa fiaba rientra in quella catalogata da Thompson come Three hairs ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] accusato ad esempi di fresca data e di enorme valore, quali quelli di Sergio e di Stefano, entrambi 'administration byzantine dans l'Exarchat de Ravenne, 568-751, Paris 1888, p. 300; M. Heimbucher, Die Papstwahlen unter den Karolingern, Augsburg 1889, ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] il De gestis Domini Salvatoris, l'opera di maggior valore del F., senza dubbio la più conosciuta. Scritta nel D. Attwater, Butler's lives of the saints, II, London 1927, pp. 56 s.; P. Paschini, in Enc. Ital., XXXI, Roma 1936, col. 812; W. Hümpfner, in ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] M.G.H., Fontes iuris Germanici antiqui, Nova series, I, 1, 19733, p. 237) intorno al 1224-1225 ‒ quindi sotto il regno di Federico II in quello successivo giunse ad acquisire addirittura un valore assiomatico, finché in anni recenti è stata ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , p. XXVII). Da buon amico del Bembo, il C. si preoccupa di dare al suo stile un solido impianto ciceroniano, e, di rendere o atteggiare classicamente sia usi e costumi, sia denominazioni di Oggetti o strumenti sconosciuti agli antichi. Il valore ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] il riconoscimento del titolo del beneficio e del suo valore, fosse valutata la preparazione e la moralità del "Constitutiones" per il clero di G.M. G., ibid., pp. 231-237; P. Simoni, Appunti sulle opere a stampa del vescovo veronese G.M. G., in Studi ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....