Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] opere d'arte che, sebbene abbiano un intrinseco valore, non producono alcun reddito con cui finanziare le G., Kingdom and community, Englewood Cliffs, N.J., 1975.
Harrison, P.M., Power and authority in the free church tradition, Princeton, N. ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] rimane e rimarrà presente, anche se con un valore meno centrale e pregnante nell’ambito della decorazione 250.
72 Cfr. De Caerimoniis I 1, pp. 3-17.
73 Cfr. De Caerimoniis I 38, p. 149.
74 Si veda A. Frolow, La reliquie, cit., pp. 105-106 e cfr. Le ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] sostiene la realizzazione di 6.275 progetti, per un valore complessivo di 710 milioni di euro, in una stagione rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A. Acerbi, Milano 2003, p. 473.
48 A. Giovagnoli, I laici nella Chiesa del XX secolo, in ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] da lungo tempo in seno all'Ordine come "la possibilità di cessione di un alto valore reificato contro un basso o nullo valore d'investimento" (Todeschini, p. 35).
Sempre in occasione della sua permanenza veronese G. scrisse anche il Tractatus de ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] contro la confessione, la penitenza e il valore delle indulgenze; ancora in Francia, nel 1451 di Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della Chiesa di Bologna, a cura di P. Prodi-L. Paolini, I, Bologna 1997, pp. 173-83; A. Cavallaro, La pittura ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] di «incoerenza» e ritiene privo di ogni reale valore cristiano. Nella sua analisi nega che la « di M.C. Giuntella, Brescia 1981, pp.29-43, cit. a p. 32.
40 Ibidem, p. 37.
41 Ibidem, p. 237.
42 M. Guasco, Modernismo. I fatti, le idee, i ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] primordiale e di un principio finale di ordine e di valore per il cosmo sacro.
Si tratta di una concezione 14 septembre 2002), éd. par C. Guittard, Paris 2010.
4 V.J.P. Kenney, Mystical Monotheism. A Study in Ancient Platonic Theology, Hanover (NH)- ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] I vescovi scozzesi «cominciavano a dubitare del valore dei dottorati romani rispetto ai loro equivalenti
86 A. Riccardi, Vescovi d’Italia, cit., p. 72.
87 Ibidem, p. 73.
88 Ibidem, p. 78.
89 Ibidem, p. 79.
90 G. Martina, Storia della Compagnia, ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] è una sorta di assemblea nazionale dei Sardi ed assume anche il valore di un rito, in cui si esprime senza limitazioni una razza Costantino imperatore tra Oriente e Occidente, a cura di F. Sini, P.P. Onida, Torino 2003, pp. 383-398; R. Coppola, La ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , la lotta di Giacobbe al guado dello Iabbok assume il valore d’una contesa per la benedizione – si pensi a certe id. La letteratura e l’inquietudine dell’assoluto, Reggio Emilia 2005.
4 Ibidem, p. VIII.
5 E. Doni, “C’è un bimbo”, in Il fiore della ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....