GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] a essa. Sin dal 1835 G. XVI decise l'istituzione in Belgio d'una rappresentanza diplomatica, con un pronunzio di valore, T.P. Gizzi. La rappresentanza divenne regolare nunziatura nel 1842 e si rivelò efficace strumento per una maggior unione fra i ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] e pensare" (Giornale dell'anima, 10-13 ag. 1961, p. 714).
L'11 apr. 1961, rivolgendosi al presidente del consiglio vitale di "elementi scientifico-tecnico-professionali e di valori spirituali", il documento sollecitava i credenti a perlustrare ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] con la pace! Tutto può esserlo con la guerra» (Anni e opere, p. 34). Fino all’immediato dopoguerra l’opera del sostituto fu in buona parte che l’Indice dei libri proibiti non aveva più valore di legge ecclesiastica e nel 1967 i provvedimenti papali ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] . Anche queste donazioni dovevano avere un valore politico, in quanto manifestavano lo splendore III, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XLI (1987), pp. 5-25; P. Delogu, The rebirth of Rome in the 8th and 9th centuries, in The rebirth of towns ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] il grano che aveva mandato fuori e a restituire doni di grande valore. Il 4 novembre si svolse il primo concistoro con il giuramento. il XVI e il XIX secolo, Roma 1964, pp. 59-62; P. Blet, Pio V e la riforma tridentina per mezzo dei nunzi apostolici ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] fondamentale della sovranità medievale e moderna, e il valore della sua azione andava ben al di là degli Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932, pp. 413-507; P. Simoncelli, Note sul sistema assistenziale a Roma nel XVII secolo, in Timore e ...
Leggi Tutto
LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] 16 sett. 681, furono approvate e sottoscritte, con valore di legge, dall'imperatore. Costantino IV, attraverso la sede e nel vescovo di Roma, in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, a cura di P. Zerbi - R. Volpini - A. Galluzzi, I, Roma 1991, pp. 84, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] delle fonti in otto mesi, va letta come un valore arrotondato, dedotto dalla data di morte di Giovanni XIV. 5, Papstregesten 911-1024, a cura di H. Zimmermann, ibid. 1969, n. 611 p. 246, nn. 621-634 pp. 250-255; R. Pauler, Zum Kanzler Ottos des ...
Leggi Tutto
LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] gli atti e le ordinazioni di L. VIII dichiarati senza valore.
Dopo la Pasqua, celebrata da L. VIII a Camerino ; H. Zimmermann, Das dunkle Jahrhundert, Graz-Wien-Köln 1971, pp. 150-154; P. Partner, The lands of St. Peter, London 1972, pp. 89 s., 141; ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] che essi ci presentano, dall'altra. (Müller, in: Faddegon 1918, p. 6)
Un altro elemento che caratterizza il Vaiśeṣika è il suo della grammatica, della quale è peraltro accertato il valore paradigmatico che ha finito per assumere in relazione ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....