CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] sua forma originale, nonostante il suo valore di testimonianza dell'interpretazione cinquecentesca di . Serrano, Archivo de la embajada de España cerca de la S. Sede, I, Roma 1915, p. 122; A. Videma, Un inmortal baezano,A. C., in Don Lope de Sosa, IV ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] limitata dei sensi e della mente umani, assume maggior valore di verità la schietta fede del povero e del devoto Lincei alla1ª Esposiz. naz. di storia della scienza, ibid., p. 173; Id., Indice analitico e topografico dei materiali ancora esistenti ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] di Giovanni nel duomo di Siena. Di eccezionale valore artistico sono i quattro bassorilievi in bronzo di Donatello Montreuil-sur-Mer et Genève 1890; L. de Kerval, S. A. d. P., Vitae duae, Parigi 1904, è l'ediz. migliore per il testo, le aggiunte ...
Leggi Tutto
Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] , al di fuori della quale l'individuo risulta privo di qualsiasi valore. L'estensione a ogni forma di culto del concetto di chiesa and ritual in Tibet, Berkeley, University of California Press, 1973.
p.r.l. brown, The cult of the saints. Its rise and ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] continuerà a contrapporsi al G. sui temi della Riforma.
Il valore politico del concilio - ripreso alla sesta sessione da Leone X guerre per Siena - città della quale egli era oratore insieme con P. Borghesi, F. Piccolomini e F. Segardi - e per Urbino. ...
Leggi Tutto
GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] del G., molto simile a quella gribaldina, traspare il valore prioritario da lui accordato al Padre ("Dio per se s. e passim.
Livres des habitants de Genève, a cura di P.F. Geisendorf, Genève 1973, p. 93; L. Sozzini, Opere, a cura di A. Rotondò, ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] greco «il più anziano». Angelo in greco aveva solo il valore di «messaggero», ma poi fu il «messaggero di Dio». Il italiana, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone,Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 3° (Le altre lingue), ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] con gli stessi potenti signori romani.
Il Borgia (Storia di Velletri, p. 173) ritenne che Giovanni (cioèB. X) fosse figlio di un B. X, sembra quindi la possibilità di determinare il valore dell'ambasceria di Ildebrando in Germania, presso la corte ...
Leggi Tutto
BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] condanna degli scolastici, cui il B. non nega un certo valore, ma l'invito ad aggiornarli, giovandosi per gli studi riaperto la polemica diffondendo la propria opera (Lettere di B. XIV, p.281, 10 giugno 1750 al de Tencin: "Noi siamo malcontenti di ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] come anche per questo l'autorità romana avesse valore di suprema istanza.
Il secondo libro è Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,II, Paris 1914, coll. 479-484; P. De Meester, Leone Allazio alunno del pontificio Collegio Greco di Roma ed i suoi scritti ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....