GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] sua carriera. Nello stesso anno cantò ne Lapastorella nobile di P.A. Guglielmi e ne La molinara di Paisiello e ancora in due cantate di V. Tritto, Marte e la Fortuna e Il Valore, la Verità, il Merito "per festeggiare la vittoria delle armi di ...
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MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] non attribuì ai suoi drammi un particolare valore letterario, ma li reputò destinati a ottenere Händel-Handbuch, a cura di W. Eisen - M. Eisen, I, Kassel 1978, p. 420; P. Ryom, Deux catalogues d'opéras, in Informazioni e studi vivaldiani, III (1982), ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] e le cose de teatri sono incagliate per un pezzo" (Catteruccia, p. 151); e in effetti sempre nel 1736 lo troviamo a Ferrara 'agilità al centro dell'attenzione. Soprattutto, pur riconoscendo valore all'espressività, il M. non dimostra la diffidenza ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] adeguata. La sua personalità, nella quale al valore musicale si unisce un'alta statura morale, K. van Hoek, M. E. maestro of Dublin, in Irish Monthly, LXIX (1943), p. 223; G. L. Aiello, Al musicista M. E., Castellammare di Stabia 1956 (contiene saggi ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] , probabilmente a Marsiglia. Il pianista e compositore P. Legrand, dal 1780 direttore dorchestra del Grand-Théâtre Vienna l'opera ebbe una tale risonanza (al di là del suo valore reale), che nello stesso dicembre 1798 due teatri se ne contesero la ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] raccolsero calorosi consensi tra artisti di valore, fra cui basti ricordare il violoncellista , pp. 7-13.
Fonti e Bibl.: Necrologio, in Musica d'oggi, IV (1961), 4, p. 185; A. D'Angeli, L'opera musicale di G. A. F., in La Cronaca musicale, ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] ed equilibrato fraseggio, non trascurando il valore dell'azione drammatica.
Nel gennaio 1906 ss.; V. Levi-G. Botteri-I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Trieste 1962, p. 252; M. Morini, P. Mascagni, Milano 1964, I, pp. 225, 231, 235 s., 320, 404; II ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] Forlimpopoli di Marcello di Capua (M. Bernardini), Il medico burlato di P. Guglielmi, Le due spose in contrasto di L. Caruso, La quattro terreni rurali, con annesse abitazioni, per un valore complessivo di 500 scudi, eredità che rimase alla sorella ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] voce del tenore toscano un innegabile valore, ne criticava le scarse attitudini p. 2; 359, p. 2; IV (1870), 23, p. 2; XI (1877), 355, p. 2; XII (1878), 17, p. 1; 44, p. 3; 45, p. 2; 46, p. 2; 79, p. 2; L'Illustrazione italiana, 10genn. 1888, p ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] interprete dell'aria "Figlio di un bel valore" dell'Astarto di Bononcini, accompagnata dal solo 175, 238, 268, 654 s.; E. Blom, La musica in Inghilterra, Torino 1966, p. 105; P. H. Lang, Händel, London 1967, pp. 146, 175, 180, 247; Storia dell' ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....