DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] dell'anatomia. Semmai l'opera ha un valore storico, in quanto nel tentativo di rivalutare medici pp. 104, 110; E. Bain, Un anatomiste au XVI siècle: A. Vesale, Montpewer 1908, p. 49; G. Martinotti, F. D. e la sua critica di Vesalio, in Mem. della R ...
Leggi Tutto
DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] alla prima guerra mondiale guadagnando due croci di guerra al valor militare e una croce di guerra al merito come corsi di due grandi maestri della pediatria, B.-J.-A. Marfan, e P-A-A. Nobécourt. Alla fine del 1921 fu chiamato a dirigere l'ospedale ...
Leggi Tutto
CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] esperto tanto in pratica che in teoria. Il valore della prima opera, sulle possibilità di prolungare la Deputaz. di st. patria per le prov. modenesi, s. 5, IV (1906), p. 141; E. P. Vicini, Medici modenesi nei secc. XIII e XIV, in Rassegna per la st. ...
Leggi Tutto
FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] adeguatamente situazioni patologiche di animali di grande valore economico, mentre la medicina dei piccoli animali con realtà e competenze diverse e di conseguire così risultati di notevole valore per la medicina veterinaria.
Il F. morì a Parma il 26 ...
Leggi Tutto
CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] viventi, che si trovano negli Animali viventi (citata a p. 33 e passim).
Il C. dimostra di possedere una organi e funzioni di animali tra loro diversissimi, qualche conclusione di valore generale per la biologia.
In questa prospettiva il C. applica ...
Leggi Tutto
Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] maggiori è espressa come rapporto albumine/globuline, e il suo valore nel siero normale è di circa 1,5/1. In intrappolano i microrganismi patogeni.
bibliografia
Gray's anatomy, ed. P.L. Williams et al., Edinburgh, Churchill Livingstone, 1989 (trad ...
Leggi Tutto
Plasma
Gabriella Argentin
Il termine plasma (dal greco πλάσμα, "cosa plasmata, forma") in ematologia indica la componente liquida del sangue, costituita da una soluzione acquosa di proteine, glucosio, [...] contribuiscono in modo rilevante a mantenere elevato il valore del potenziale osmotico del plasma, evitando così un sono sufficienti gli scambi gassosi attraverso il plasma sanguigno.
Bibliografia
C.P. Hickman jr., L.S. Roberts, A. Larson, Integrated ...
Leggi Tutto
GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] marzo, fu trasferito presso l'Università di Siena, succedendo a P. Burresi. L'anno successivo, con decreto reale del 18 nov s., 593-595, 611 s.; Due fatti che infirmano il valore diagnostico del rientramento sistolico, in Riv. clinica di Bologna, VIII ...
Leggi Tutto
BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] preparazione di un siero antibacterico: suo valore profilattico e curativo,SãoPaulo 1902; Le Napoli, il marzo 1926), n. 9, p. 216; I. S., Necrologio di I. B., in Annali di medicina navale e tropicale,I(1926), p. 268; V. Puntoni, Microbiologia medica, ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] dirigere la cattedra di clinica medica.
Clinico di notevole valore, il F. si segnalò nei campi della semeiotica, italiani, antichi moderni e contemp., nati nelle Marche, Falerone 1934, pp. 167 s.; A. Ferrannini, Medicina italica, Milano 1935, p. 96. ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....