Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] francese ct (c’était), t’m (t’aime ‘ti amo’) o anche – con valori multipli, e dunque ricostruibili solo dal contesto – g (j’ai o je) e gayt’. 3 jr, emuré ds lê WC. j’avè bô écou’T la FM, p’Rson ne tchat sur moa. Lol ! soud1 ! 1 br’8 me fè bondir 2 la ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] quello italiano non scolastico) è infatti:
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z,
l'alfabeto cifrato è:
b c d e f g h altra operazione realizzata per poi riconvertire nuovamente il valore numerico così ottenuto in lettere.
In conclusione ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] ’, anziché come totalmente asincrona (Pistolesi 2004 p. 132; Bazzanella 2005 p. 4), in grado dunque di collegare di scrittura
Serie di segni e di figurazioni con qualche valore comunque comunicativo risalgono in effetti assai indietro nel tempo, al ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] ed 'entrante'. Pur essendo chiamati 'toni', il loro valore fonetico non era strettamente tonale ed erano definiti semplicemente nelle vocali aperte o nei dittonghi, a eccezione di quelle in -p che si trovano ancora disposte sotto le finali in -m. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] semplicemente classicistica, «una sintesi di caratteri e valori, portando sul piano del più generale e quindi la governano (Apparenza e realtà. Arte figurativa nell’antico Oriente, 1976, p. 10).
La ‘vena’ fenicia
Il terzo, più lungo e più importante ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] e in connessione con essa di tutta la sintassi indoeuropea col preciso scopo di indagare il valore ideologico delle forme di flessione" (Saggi linguistici…, p. 27): I continuatori ellenici di -TJ- indo-europeo (Salerno 1893); Le sorti dei gruppi indo ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] in cui percepì il "senso concreto del mondo classico" (Autobiografia, p. XV).
Il contatto con la lingua e la cultura del popolo alla Normale, presentando lo studio Sul significato e il valore del romanzo di Apuleio (Pisa 1923; e in Annali ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] sono individuati nel piacere estetico-letterario, nel valore filosofico e morale, e nelle informazioni storico del Seminario, Ascona( 1989, a cura di O. Besomi - C. Caruso, Basel 1992, p. 131; D. Coppini, M., A., in Enc. oraziana, III, Roma 1998, pp. ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] scientifica (l'espressione è di F. D'Ovidio): il valore dello studioso e l'apporto che fornì al rinnovamento della la littérature juives… (1899-1902), I-III, Paris 1914-23, p. 266; indicazioni ulteriori in A. De Gubernatis, Matériaux pour servir ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] berlinese del 1800.
Le tre opere citate, di valore diseguale, riproducono, a fianco della disamina dei caratteri sottobibliotecario nella Biblioteca di Brera (Arch. di Stato Milano, Studi, p.m., b. 67), che tenne anche dopo il ritorno degli Austriaci ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....