L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] per cui cane > bergamasco [kaː], campu > [kaːp]. Nei dialetti emiliani è diffusa la presenza della nasale velare in e n era presente anche in latino, anche se con un diverso valore fonetico (cognosco è co[gn]osco): nell’evoluzione storica, ben ...
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Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] del nome cui si riferiscono sono anteposti e hanno perlopiù un valore esornativo:
(10) a. la bianca neve
b. i spirito di avventura (Lalla Romano, Le parole tra noi leggere, p. 80).
Una relazione attributiva può anche istituirsi tra i due membri ...
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In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] al nome, che ha funzione predicativa e determina il valore della collocazione: dare inizio; prendere una decisione; fare pp. 226-257.
Hornby, Albert Sydney & Cowie, Anthony P. (1989), Oxford advanced learner’s dictionary of current Eglish, Oxford, ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] molto più in alto, fra (3) e (4), se si dà valore diagnostico al realizzarsi simultaneo, che si ha appunto in (4) rispetto a (Marburg/Lahn, 5.-10. September 1977), hrsg. von J. Göschel, P. Ivić & K. Kehr, Wiesbaden, Steiner, pp. 106-122.
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] incompiuti rispetto al piano primitivo, ma di valore paradigmatico. A tale opera, che dava in XXXVI (1901), pp. 339-345; E. G. Parodi, in Il Marzocco, 7 apr. 1901; F. P. Pullè, G. A., Bologna 1907; F. Novati, in Il Corriere della sera, 30 genn. 1907; ...
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I verbi di movimento (o di moto) esprimono in vari modi il cambiamento di posizione di un’entità da un punto a un altro nello spazio o, figuratamente, nel tempo.
Darne una definizione precisa non è facile, [...] relativo cioè a numeri, valori, prezzi, temperature), significano «aumentare» o, all’inverso, «diminuire, perdere valore»:
(41) c’è Academic Press, 1972-2008, 36 voll., vol. 4º, edited by J.P. Kimball, pp. 181-238.
Vanelli, Laura & Renzi, Lorenzo ...
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Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...] : nel momento in cui ha aperto il gas, lei era intenzionato a uccidere qualcun altro? (Carofiglio, cit., p. 107)
Hanno valore temporale anche le frasi introdotte da che preceduto, per la contemporaneità, da espressioni come adesso, ora, tutte le ...
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Il dittongo è una sequenza di suoni formata da due vocali appartenenti alla stessa ➔ sillaba (tecnicamente, tautosillabiche): contengono dittonghi, ad es. le parole piede, fuoco, fiato, euro, baita, pausa. [...] [u]. Ancora inferiori rispetto alle vocali chiuse sono i valori di sonorità delle approssimanti non sillabiche, che entrano nella composizione Papers from the 1987 Cortona phonology meeting, edited by P.M. Bertinetto & M. Loporcaro, Torino, ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] telelavoro e teleutente, autostima e autolavaggio; -poli con valore di «città» in baraccopoli, poi per designare, a 1889). Il secolo si chiuse con Il lessico della corrotta italianità di P. Fanfani e C. Arlia (1877; dalla seconda ed. intitolato ...
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Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] ma è comunque sempre ristretto rispetto al numero dei suoni producibili (p. 9)
(e) le relazioni di condizione:
(21) se anche all’uso di allora in (37), che perde totalmente il suo valore di conseguenza:
(37) [all’inizio di una discussione in classe] ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....