CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] misura, come cautela e difesa di alcuni valori tradizionali e di principi conservatori e perciò ambigua . Montale, I due volti di un critico, in Corriere della Sera, 17 sett. 1952; P. Bigongiari, Lettura di C.,in L'Approdo, I (1952), 4, pp. 47-53; ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] in marzo a Ferrante - ha perso un uomo di valore, la sua famiglia "un ottimo padre", Roma - prosegue , Le lettere…, a cura di C. Guasti, Firenze 1854-55, ad indicem; P. Paruta, La legazione di Roma, Venezia 1887, ad indicem; Il primo processo per ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] o non completa, costituisce un supplemento di limitatissimo valore al poema virgiliano. Per questi suoi versi il del D., in Rivista etnea, I (1893), pp. 137 ss.; M. Borsa, P. C. D. e l'umanesimo in Lombardia, in Archivio storico lombardo, XX (1893), ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] poi, le ricerche sulla tipografia giuntina.
Di valore e di interesse diseguale le raccolte e le 213, 215, 217, 235 s., 243 s., 287; Il (1785-87), p. 27; III, p. 52; Aus dem Briefwechsel Friedrich Münters,a cura di Ojvind Andreasen, I, Kopenhagen u ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] letteratura berniana come amoralità e forza dissacrante dei valori di una cultura letteraria. Sotto questo aspetto, s.6, I (1906), pp. 274-811, 337-46, 393-98, 465-76; P. P. Trompeo, Teatro in Campo de' Fiori, in Piazza Margana, Roma1942, ad Ind.;I. ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] peculiari pregi del testo celliniano), ma si rileva il valore umano e documentario dell'opera. Nel C. l'interesse ss., 244, 253, 319-323; D. Carutti, Una lettera inedita di A. C. a P. Wesseling, in Arch. stor. ital., s. 3, XXIII (1876), 3, pp. 528-530 ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] . come il 66, con la tavola aggiornata dei valori), si rivelano attraverso l'occasione del colloquio in versi Francesco Cammelli, Pistoia 1899, in Rass. crit. d. lett. it., IV [1899], p. 143; La famiglia di A. C., in Bull. stor. pist., II [1900], pp ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Pagnini, P.G. Capello e G. Costantini, tra il 1750 e il 1752. Rispetto a questi autori il G. si distinse nettamente: per l'ampiezza e l'organicità della trattazione, per le chiare e lucide definizioni di concetti economici di base (come il valore dei ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] del modello pindarico e per il suo valore di iniziazione simbolica - a una celebrazione come gl'intenti, ibid., pp. 409 ss.; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1899, ad Indicem; P. Gobbi, Intorno ai "Sermoni" di G. C., Iesi 1907; O. Varaldo, G. C. alla ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] e Mozart in relazione agli esiti di eccezionale valore delle tre opere da essi assieme prodotte. Music and Musicians, a cura di S. Sadie, V, London 1980, pp. 236-238; P. J. Smith, La decima musa. Storia del libretto d'opera, Firenze 1981, pp. 155 ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....