PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] queste incidenze, la determinazione oggettiva del valore dell’opera, indipendentemente da ogni nostra reazione [ma 2003], n. 121, pp. 131-136; M. Paladini Musitelli, Ricordo di P., in Critica marxista, gennaio 2003, n. 1, pp. 73-79; T. Scappaticci, ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] spesso non più verificabili in loco del resto il suo valore va commisurato al livello dell'erudizione e della critica d della Repubblica di Venezia edi suoi ultimi cinquant'anni, Append., Venezia 1757, p. 48, A. Dalla Verde, sula vita e le opere di L. ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] pregio, "non erano inferiori a quelle correnti nelle accademie" (D. Gnoli, p. 21).
Fu O. Raggi a pubblicare le prime due poesie della G., Alla all'occasione, per lo più scolastici e di scarso valore artistico. La poesia conclusiva, La solitudine o il ...
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TOMMASO DI SASSO
SStefano Rapisarda
Nulla si conosce della vita di questo rimatore, se non la sua origine messinese, come riportano entrambi i testimoni manoscritti delle sue due canzoni, il Vaticano [...] -31], che ricorrerà più tardi nell'altro messinese Mazzeo di Ricco, Lo gran valore: "ché lo cristallo, poi ch'è ben gelato, / non pòi avere di A. D'Ancona e D. Comparetti, I, Bologna 1875, p. 48; B. Panvini, La scuola poetica siciliana. Le canzoni dei ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] -1963) del F. il Macrì spiega esattamente il valore e gli sviluppi di questa esperienza spirituale e artistica regime" (cfr. Macrì, Studio biogr. e critico, in Poesie (1914-1963), p. 31). L'8 sett. 1943, stando nella caserma di Pistoia, rischiò di ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] con i suoi limiti e pregiudizi, ma anche con i suoi valori. L'esame della realtà per il G. doveva passare attraverso i in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, LXIX (1997), p. 73; Diz. della letteratura italiana contemporanea (Vallecchi), I, s.v ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] regolamenti di detta Accademia, dandole cosi un valore programmatico d'indirizzo ufficiale. In questo Ragionamento Elogio del conte N. D. di V., in Saggi degli Unanimi, II, Torino 1793, p. 32; F. M. Riccardi, La libreria del conteF. N. D. di V. ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] non accadeva, secondo il suo parere, in quella parte d'Italia dove egli aveva avuto i natali ("in quibus originem traxi", ibid., p. 227): Genova era entrata a far parte dei territori angioini dal 1318 e vi sarebbe rimasta per circa vent'anni.
L'opera ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] congeniale, se il D. ebbe sempre la mira ai valori culturali, civili, e quasi potremmo dire moderni, dell' sc. lett. ed arti, XLV [1912], pp. 115-20; donde Romani, p. 141) che il problema delle origini della plebe e dei rapporto originario fra ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] iust" (p. 60); oppure p. 2.
Dopo le ristampe sette e ottocentesche e la schietta ammirazione di eruditi e linguisti, oggi, con una più chiara coscienza della distinzione di studi linguistici sincronici e diacronici, si può cogliere appieno il valore ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....