GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] fortuna del Simia è legata al suo valore documentario circa taluni aspetti della Roma giuliana , Annales, Cremonae 1588, cc. 193v, 196r; I. Sadoleto, Epistolae, I, Roma 1760, p. 314; F. Arisi, Cremona literata, II, Parma 1705, pp. 29-33; G. Bossi ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] culturalmente e religiosamente gravissimi, ad esempio il valore degli studi "classici" o "pagani" e pp. 60 s. Necrologi e commemorazioni: F. Ramorino, in Atene e Roma, I (1898), p. 111; E. Teza, in Atti dell'Ist. veneto, s.7, VIII (1896-97), pp ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] ", e senza negargli una certa erudizione (ma il valore scientifico delle sue opere dotte è dei tutto inconsistente, quando non cade in errori grossolani) gli contesta buon giudizio e retto discernimento (p. 219), come, del resto, notava lo Scaligero ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] e qualche sonetto petrarcheggiante - cose tutte di scarso valore, sparse qua e là nelle raccolte cinquecentesche - e ital. del sec. XVII, in Giorn. stor. della lett. ital., V (1885), p. 424; A. Salza,L. Contile uomo di lettere e di negozi del sec. XVI ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] al corpo, è quello stesso, marxista, tra valore di scambio e valore d'uso. Ma quali sono gli specifici elementi in cui "non è l'inquadratura che capovolge e deforma gli oggetti" (p. 103), mostrando lo stato d'animo di un personaggio, ma è la ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] Giuliano Gosellini fabricato da diversi poeti de' nostri tempi (Milano, P.G. Da Ponte) e presso i Blado stampò un Epithalamio nello dagli stessi Divisi a Roma, era riprova del riconosciuto valore del G. in ambito comico. La trama presenta una ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] derivate da codici deteriores e quindi destituite di valore per la costituzione del testo ciceroniano. Manca tuttavia Foscarini, A.F. Gori, S. Maffei, L.A. Muratori, P.M. Paciaudi, A. Zeno; vedi Bibliothecae apostolicae Vaticanae codices manu scripti ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] mania della leggerezza e del leggero, inteso come valore arbitrariamente positivo. Termine usato da Italo Calvino nelle importante dell’immortalità, capisci? Sempre!”» (G. Riotta, B. P., intellettuale semplice e critico generoso, in Il Sole 24 ore, ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] originale, ha saputo dare nelle altre composizioni nuovo e diverso valore.
Sulla cronologia delle opere del B. - ad eccezione, nel Regno di Napoli, Napoli 1770, t. III, II, p. 105; P. Napoli Signorelli, Vicende della coltura nelle Due Sicilie, Napoli ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] ultimo testamento del F. (1561).
Secondo quanto afferma C. Milanesi (ibid., p. 624) il F. si sposò due volte: con Aurelia di Calisto vizi, la presunzione, la sfacciataggine, la cupidigia hanno valore ambivalente. Il F. dedica una particolare cura a ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....