WALCOTT, Derek
Eugenio Ragni
Poeta e drammaturgo caribico di lingua inglese, nato a Castries (Saint Lucia, Piccole Antille inglesi) il 23 gennaio 1930. Precocemente interessato alla poesia e al teatro, [...] in Remembrance (1977), in cui ribadisce il proprio credo sul valore di ogni individuo indipendentemente dalle origini o dall'ambiente in in English, 27 (primavera 1987), pp. 67-80; P. Ismond, 'Another life': autobiography as alternative history, in ...
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VERLAINE, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Metz il 30 marzo 1844, morto a Parigi il 7 gennaio 1896. Nel 1851 entrò in collegio a Parigi, compiendo gli studî al liceo Bonaparte. La vocazione [...] prosa, dettati: spesso da necessità giornalistiche e di valore piuttosto scarso (sarebbe tuttavia ingiusto non ricordare la .
Opere: P. V.: Øuvres complètes, voll. 6, Parigi 1898-1903.
Bibl.: Ch. Morice, P. V., Parigi 1887; E. Lepelletier, P. V., ...
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UNGARETTI, Giuseppe (XXXIV, p. 673)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Milano nella notte tra l'i e il 2 giugno 1970. Le poesie che confluiscono ne Il dolore (1947) sono state composte tra il 1937 [...] , anche attraverso la tecnica dell'iterazione, un valore definitivo e sempre meno personale, un ordine assoluto Belfagor, marzo 1948; M. Luzi, in A-L, genn.-febbr. 1950; P. Bigongiari, in Il senso della lirica italiana, Firenze 1952; L. Piccioni, in ...
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Scrittore irlandese, nato a Foxrock, sobborgo di Dublino, il 13 aprile 1906, da un'agiata famiglia borghese che nell'Irlanda cattolica era di tradizione protestante e perciò rigorosamente puritana. Nel [...] nel 1969 ha forse voluto sancire, più che il valore intrinseco dell'opera, il suo carattere rappresentativo di alcuni s guide to S. Beckett, Londra 1972; A. Marissel, Beckett, Parigi 1963; P. Mélèze, S. Beckett, ivi 1966; Beckett, a cura di D. Nores, ...
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Scrittore di lingua tedesca, nato a Rustschuk (Bulgaria) il 25 luglio 1905, premio Nobel 1981 per la letteratura. Di famiglia ebrea di radice sefardita, si è formato a Vienna, dove anche ha scritto o almeno [...] almeno in area linguistica tedesca, e riconosciuto nel suo valore, del resto al pari degli altri coevi scritti di C civiltà asburgica, in Il pensiero politico, 1978, pp. 179-207; P. Consigli, Ebraicità in Canetti e caos del reale, in Studi tedeschi, ...
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Romanziere nordamericano, premio Nobel 1976 per la letteratura. Il Nobel ha questa volta premiato in B. e nel suo Humboldt's Gift (1976, trad. it. Milano 1977) uno scrittore e un'opera non soltanto di [...] al narratore (ieri il Sartre de La nausée, oggi Adorno, Marcuse e molti altri); un colloquio che qui assume pieno valore polemico ripresentando in altra veste, nella mente "oscillante e analitica" di Sammler, le obiezioni e le idee suscitate nel B ...
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VARESE, Claudio
Anna Dolfi
Critico e saggista, nato a Sassari il 23 agosto 1909. Allievo e perfezionando della Scuola Normale Superiore di Pisa, ove si era laureato con A. Momigliano, di cui fu assistente [...] A. Zanzotto; G. Bassani, G. Dessì, I. Calvino, P. Volponi), rivelando la sua predilezione, oltre che per l'analisi vita e maschera, verità e finzione, nella riscoperta poi del valore teatrale dell'Aminta (Torquato Tasso. Epos, parola e scena, 1976 ...
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Scrittore, nato a Treviso il 3 ottobre 1895. Durante la guerra mondiale fu ufficiale del genio; poi legionario con D'Annunzio a Fiume. È laureato in legge. Fece per qualche tempo il commerciante e il libraio. [...] Al vento dell'Adriatico, Torino 1928), che, atteso il valore più che altro di esperimento delle giovanili Poesie (Treviso 1915 1933); A. Momigliano, Storia della lett. it., Messina-Milano 1936, p. 700 seg.; G. De Robertis, in Omnibus, Roma, 2 ottobre ...
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VEGIO, Maffeo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Lodi nel 1407, morto a Roma nel 1458.
Compiuti gli studî di lettere a Milano, passò all'università di Pavia per attendere alla dialettica e alla giurisprudenza [...] a tre opere: De verorum significatione, in cui determina il valore di molti termini del Digesto, riportando a ogni parola i passi primo all'archeologia cristiana i metodi che i suoi amici P. Bracciolini e F. Biondo seguivano nello studio della Roma ...
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VIOLLET-LE-DUC, Eugène-Emmanuel
Gustavo Giovannoni
Architetto e scrittore francese, nato a Parigi il 21 gennaio 1814, morto a Losanna il 17 settembre 1879. Il V.-le-D. è forse la più saliente figura [...] monografie che ancora conservano un eccezionale valore. Gli Entretiens sur l'Architecture sono de l'habitation humaine, ecc., ivi 1875; Hist. d'une cathédrale, ivi 1878.
Bibl.: P. Gout, V.-le-D., sa vie, son oeuvre, sa doctrine, Parigi 1914; C. ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....