Economia
In contabilità, p. contabile, una scrittura di un conto o un insieme di scritture relative a un oggetto determinato, redatte in uno o più libri; p. di libro, una scrittura o un conto facente parte [...] al 1927 erano dette p. di giro le entrate e le spese che nel bilancio dello Stato avevano valore puramente figurativo, in quanto e semplice dei fatti amministrativi (rilevando in una colonna i valori costituenti il movimento di cassa e in un’altra, ...
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Ordine, emesso dal competente ufficio dell’ente creditore, di pagare, sotto pena di atti esecutivi, la somma dovuta. L’i. trova il suo fondamento nell’esigenza di consentire agli enti pubblici la celere [...] comunale sull’incremento di valore degli immobili). Nel 1988 il sistema della riscossione mediante ruolo, previsto dal d.p.r. 602/1973 testo unico delle leggi doganali (t.u.l.d.), approvato con d.p.r. 43/1973. L’i. doganale è stata, per lungo tempo, ...
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Genericamente, l’operazione mediante la quale si attribuisce nuovo valore a una cosa, e il risultato che ne consegue.
Rivalutazione della moneta
L’aumento del suo potere d’acquisto rispetto a un’altra [...] oppure parziale, quando si fissa il nuovo valore a un livello intermedio. Rappresenta il contrario la rivalutazione monetaria dovuta, ai sensi dell’art. 429, co. 3, c.p.c., in base agli indici ISTAT, e gli interessi calcolati in base al tasso ...
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Biologia
Movimento mediante il quale una parte organica si sviluppa e guadagna in volume o si trasforma in un’altra parte organica; anche, il risultato di questo sviluppo: e. filamentose.
Economia
Fase [...] vale ʃpdV nel caso di sistemi chiusi e ʃVdp nel caso di sistemi aperti, p essendo la pressione e V il volume; di L si può dare un’espressione esplicita sono due: la prima sarebbe da ricercare nei valori della densità terrestre, in passato molto più ...
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Sigla di Imposta sul valore aggiunto, imposta indiretta sul consumo, introdotta nell’ordinamento interno con d.p.r. 633/1972 in recepimento di direttive europee: queste ultime hanno obbligato gli Stati [...] essere applicata nel momento di effettuazione delle operazioni, come disciplinato dall’art. 6 del d.p.r. 633/1972. Nell’ambito della disciplina IVA si distinguono operazioni imponibili (d.p.r. 633/1972, art. 1), non imponibili (art. 8, 8 bis e 9) ed ...
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Scuola economica francese fiorita tra il 1750 e il 1780. Il nome viene dato, in una raccolta di testi a cura di P.-S. Du Pont de Nemours (1768), al complesso di indagini economiche che da F. Quesnay, suo [...] continuatori, tra cui: V. Mirabeau, P.-P. Mercier de la Rivière, G.-F. Le Trosne, N. Baudeau, P.-S. Du Pont de Nemours. Una siano disposti ad assumersi l’onere della messa in valore del patrimonio nazionale.
La f. ha contribuito al progresso ...
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Nel linguaggio economico, incremento di valore, differenza positiva fra due valori dello stesso bene riferiti a momenti diversi. Ne sono esempio: le p. ottenute da un’impresa mediante il realizzo di beni [...] e assoggettabile a imposta.
Nelle società per azioni, in occasione di fusioni o concentrazioni, possono accertarsi p., cioè differenze fra il valore reale di alcuni beni e quello per cui sono iscritti in bilancio. Per agevolare le fusioni possono ...
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Diritto
Attribuzione di un fatto di reato da parte del pubblico ministero a una o più persone (Imputato). L'imputazione è formulata dal pubblico ministero nel momento in cui esercita l’azione penale e [...] è il consenso dell’imputato. A norma dell’art. 492 c.p.p., dopo che il giudice dichiara aperto il dibattimento, l’ausiliario dà F. von Wieser, secondo cui il valore dei mezzi di produzione deriva dal valore dei prodotti e quest’ultimo va attribuito ...
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Economia
Nome o simbolo che permette di identificare un prodotto, bene o servizio, differenziandolo dai prodotti, beni o servizi concorrenti. Si ha la m. industriale quando l’impresa manifatturiera immette [...] primo esempio di m. tipografica è nello Psalterium di J. Fust e P. Schoeffer (1457), in forma di stemmi accollati, tipo che si uso in Inghilterra nel 12° secolo. M. di valore Segno o segni che indicano il valore e il nome della moneta, in uso sempre ...
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sovrappiù In economia, nella teoria fisiocratica e, più in generale, nell’economia classica, il prodotto netto espresso in termini fisici, una volta detratta dal prodotto complessivo la parte che deve [...] Marx il plusvalore, costituito dalla differenza tra valore della produzione e valore dei mezzi di produzione utilizzati nel processo produttivo del s. è stata in seguito ripresa e sviluppata da P. Sraffa nell’ambito di uno schema di riferimento in cui ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....