JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] sui rapporti tra fede e diritto, nonché sul valore etico di quest'ultimo, presero corpo in una della Repubblica. Profilo e documenti 1948-1992, a cura di P. Scoppola, Roma 1993, p. 69; Id., Storia della Corte costituzionale, Roma 1996, pp ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] della Corte dei conti, mettendo in luce il valore dei controlli "interni all'amministrazione" e ribadendo la ad Indicem; Chi è? Dizionario biografico degli Italiani d'oggi, Roma 1961, p. 126; D. Bartoli, L'Italia burocratica, Milano 1965, pp. 129-132 ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] alla traduzione del p. Ricci. Scrisse egli stesso poesie di argomento sacro, prive di effettivo valore, e prose oratorie barbaro può ben essere quegli che non sa usarle ": Voci scoperte, p. 124), e sul rapporto tra l'uso vivo del parlato e le ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] p. 114). Nonostante questi dissensi Ottoboni, eletto papa nel 1689, riconosciuto il suo indubbio valore I Manoscritti panciatichiani della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, II, a cura di P. Panedigrano, C. Pinzauti, Roma 2003, t. I, pp. IX, X ...
Leggi Tutto
MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] farsi apprezzare e Rospigliosi ne salutò la partenza dicendosi certo che "egli col suo valore e prudenza, di cui ha dato qui molto saggio" (A. Legrand - L. Ceyssens, p. 601), avrebbe ricoperto più alti onori con soddisfazione del papa.
Il 19 ott ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] di carattere per lo più privato, pubblicati da G. Bertoni ed E. P. Vicini (Poeti modenesi dei secoli XIV-XV, Modena 1906, pp. III- consegnò una veste ornata d'argento ed altri oggetti di valore. Non è facile capire la natura di questo deposito. ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] egregia di giurista, e del pari segnalarono il valore della sua produzione poetica; il Quadrio e il , e a Padova nei codici B 62, ff. 172-176 della Bibl. capit. e B.P. 197 della Bibl. del Museo civico, fu pubblicata per nozze a Padova nel 1858 e a ...
Leggi Tutto
PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] peraltro pare disposto a riconoscere parzialmente il valore solo in base al decisivo parere dell’« 297-319; U. Prota Giurleo, in Il Fluidoro, II (1955), f. 11-12, p. 372; E. Malato, La poesia dialettale napoletana. Testi e note, I, Napoli 1959, pp ...
Leggi Tutto
APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] e delle Consuetudines messinesi hanno un grande valore bibliografico.
Esse sono tra i primissimi Storia della legislazione civile e criminale di Sicilia, II,1, Palermo 1874, p. 69; Id., Notizie e documenti su le consuetudini delle città di Sicilia, ...
Leggi Tutto
CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] 'esegesi amministrativistica. Di qui il valore di consuetudine che il C. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 8, III (1948), 3-4, pp. 130 ss.; P. Calamandrei, F. C. nel decennale della sua morte, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, s. ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....