VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] Torino 1980, pp. 553-609; A. Berliri, L'imposta sul valore aggiunto, Milano 1971; A. Fantozzi, Presupposti e soggetti passivi dell'IVA, in Diritto e pratica tributaria, 1972, p. 725 segg.; L. Cecamore, L'imprenditore come soggetto passivo, relazione ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] come precisato all’art. 6, n. 1 del Trattato, “ha lo stesso valore giuridico” di quest’ultimo. Sempre l’art. 6, al n. 2, evoluzione del d., in particolare in Germania. C.F. von Gerber, P. Laband e G. Jellinek si proposero di applicare al d. pubblico ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] , il l. suddetto non dipende neppure più dalla traiettoria ma soltanto dalla posizione iniziale e finale di P, risultando uguale alla differenza U1−U2 fra i valori U1 e U2 che il potenziale della forza assume rispettivamente in P1 e in P2.
Dalle ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] alla salvezza, non ha nulla a che vedere con i valori terreni. Questa emancipazione della politica dalla religione e quindi dello estranee preoccupazioni di tipo politico. E anche in J.P. Proudhon la produzione è decentrata; il principio nazionale e ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] nei quali il protrarsi nel tempo del rapporto ha valore essenziale per il soddisfacimento degli interessi perseguiti dalle parti u. in materia bancaria, agenti di cambio, Poste Italiane s.p.a.). La disciplina generale prevede la redazione del c. in ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] una valenza antropologica, ed è per questo una virtù: un valore che induce l’uomo ad acquisire la consapevolezza del dovere di , da politologi ed esperti di studi sociali in senso lato (P. Martelli).
In opposizione a Rawls, R. Nozick ha proposto ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] si sono interrogate con diversità di vedute sul valore da attribuire alle disposizioni della c. e soprattutto stato formato o che si forma contestualmente (art. 72 disp. att. c.p.c.) – nel quale è sempre inserito l’atto di c.: atto di citazione ...
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Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] l’euro; e, nelle relazioni esterne, la promozione dei valori e degli interessi dell’UE, contribuendo alla pace, alla sicurezza dettero mandato a un comitato intergovernativo, presieduto dal belga P.-H. Spaak, di studiare la possibilità di creare un ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] non estratte dal sottosuolo (art. 1). In tal senso il d.p.r. 238/1999 afferma l’appartenenza allo Stato di tutte le a ppm di sostanze sospese e 30-90 ppm di azoto totale; tali valori corrispondono a consumi di a. pro capite compresi fra 100 e 300 l ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] che si trovi nelle condizioni di s. previste dall’art. 600 c.p. Per tutte le ipotesi sopra delineate, la pena è la reclusione da prezzo sul mercato variava da 50 dramme per uno schiavo di scarso valore, a 500-600 per un buon operaio, a 1000 fino ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....