ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] , con un gesto in cui si può cogliere un profondo valore simbolico dopo la dura lotta che lo aveva fatto risorgere dalla ., New York 1974, pp. 1-3; C. A., intervista a cura di P. Majno, in Musica, 1980, n. 18, pp. 242-253; Dizionario enciclopedico ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] evidente il carico preso dal D. per rivendicare il valore del suo insegnamento e la persistente vitalità della sua lezione e il suo tempo, a cura di R. Aiello, Napoli 1980; P. L. Rovito, Respublica dei togati. Giuristi e società nella Napoli del ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Giusti, veneziano, che vi era consigliere aulico e referendario d'Italia. P. Verri, col quale il C. era stato tutto questo tempo in e che ebbe successo editoriale, pur essendo di modesto valore. Vi difende l'antica civiltà italica, autoctona e ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] del 29 maggio. Negli scritti consegnati al quotidiano di P. Perego ed E. Lavelli il C. accentuò la sua affermava che sopprimere l'interesse voleva dire "sopprimere la differenza di valore tra ciò che esiste e ciò che sarà", e decretare quindi ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] la disposizione architettonica, risultano come predominanti valori quella "purità e simmetria" che può V. Golzio, Il Seicento e il Settecento, Torino 1950, pp. 273-281; P. Portoghesi, L'opera del Borromini per l'altare maggiore della chiesa di S. ...
Leggi Tutto
CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] , quale che sia il giudizio di valore sulle sue numerosissime opere.
Le sue esperienze Guastalla, Noterella goldoniana, in Giorn. stor. e lett. della Liguria, IX (1908), 10-12, p. 440; A. Ravà, G. Casanova e l'abate C., in Nuovo Arch. veneto, n ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] partito politico, bensì un moto di difesa dei valori nazionali e della società borghese contro l'anarchia e italiana, Bologna 1950-1952, I, 1, pp. 294 s.; II, 1, p. 544; 2, p. 135, n. 3; O. Malagodi, Conversazioni della guerra 1914-1919, a cura ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] del 17 dic. 1903 a E. C. Longobardi, citata in Riosa, p. 98).
Mentre Labriola si andava convincendo dell'opportunismo del F., questi diede però unitarietà di disciplina. Il principio del valore sintomatico del reato e della pericolosità dell'agente ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] con il Soratte nello sfondo, "roba di poco valore artistico ma... che tutto insieme, a chi non capiva [ma- 1946]; M. Borghi, M. d'A. nella vita e nell'arte, Milano 1949; P. Pirri, M. d'A. e Pio IX al tempo del quaresimale della moderazione, in Riv. ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] sostanzialmente lontano dal conferire al discorso politico un valore autonomo e tanto meno preponderante e a subordinare d'énergie, E. C., in La Revue de France, 15 novembre 1922; P. L. Occhini, E. C. e la nuova coscienza nazionale, Firenze 1925; U ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....