EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] punire quanti non erano degni di un personaggio di simile valore) e di Giulio II, di cui si loda l' di s. Agostino, in Vetera christianorum, VI (1969), pp. 145-159; P. P. Bober, The Coryciana and the nymph Corycia, in Journal of the Warburg and ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] misura, come cautela e difesa di alcuni valori tradizionali e di principi conservatori e perciò ambigua . Montale, I due volti di un critico, in Corriere della Sera, 17 sett. 1952; P. Bigongiari, Lettura di C.,in L'Approdo, I (1952), 4, pp. 47-53; ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] con quanta sincerità, riconosceva alle sue conclusioni un valore apologetico: tutto quello che nelle lettere di un delle opere di A. è in Lapôtre,, pp. 329-338; cfr. anche Perels, p. 194 n. 5 e G. Amaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] veritatis nos docuit).
Si definisce in questo contesto il valore dell'intellectus, teso fra fede e visione beatifica: textes dévots du Moyen Age, Paris 1932 (importante per l'ascetismo di A.; a p. 147 e n. 1 sono indicati i lavori del Wilmart); F. S. ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] dell’onore individuale in una società democratica e del valore della verità in relazione ad essa, si cimentava con una storia da scrivere, in Cronache sociali, 1947-1951, I, Roma 1961, p. 9; G. Acquaviva, Un italiano diverso. A. M., Taranto 1968, ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] di stampa venivano anche ad assumere toni e valori cromatici sempre differenti. I quadri (con Voglino, M. A., Torino 1959; B. Pingaud, Antonioni et le cinéma réel, Parigi 1960; P.-L. Thirard, M. A., Lione 1960; F. Di Giammatteo - G. Tinazzi, M. ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] di molti dei suoi progetti tolgono valore a qualsiasi netta distinzione tra stile giovanile v. Fabriczy, F. B., sein Leben und seine Werke, Stuttgart 1892 (cfr. recens. di P. Fontana in Archivio stor. ital., s. 5, X [1892], pp. 391-412, e in ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] legge). Com'è nel suo stile, il G. minimizza il valore della sua commedia che è in effetti più ricca e interessante Il punto su G., Bari 1986; J. Joly, L'altro G., Pisa 1989; P. Stewart, G. tra letteratura e teatro, Firenze 1989; C. Alberti, La scena ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] biblioteca" del G. (per la quale cfr. il Catalogo della biblioteca di P. G., a cura di N. Agosti, in Quaderno 8-9 del Centro notevole della rude affermazione realistica del materialismo storico. Ma che valore ha per noi lo Stato?". Lo Stato era, per ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] né i biografi. Il primo a parlarne è, nel 1455, p. Ranzano, un domenicano, che ha voluto con tutta probabilità sottolineare, viva del francescanesimo. Di questo egli riportò fra la folla quei valori che erano stati, per parte del sec. XIV, offuscati, ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....