CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] diritti della figlia Isabella. Egli si distinse per valore e impegno profuso: molti gli episodi che in , II, pp. 243, 256; IV, pp. 270, 319 s.; V, pp. 77, 225; VI, p. 376; N. Bixio, Epistolario, a cura di E. Morelli, I-IV, Roma 1939-1954, ad Indicem; ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] troppa importanza al murattismo, che riteneva enfatizzato dalla "passività colla quale se ne accetta per reale un valore ipotetico" (cfr. Bartoccini, p. 89), il F. tendeva a sua volta a sfumare la pregiudiziale repubblicana con la scelta tattica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] de le cose» (Chlorindo e Valliero. Poema, atto 3°, scena 5ª, 1624, p. 92) – lasciò per gli studi filosofici. Non è noto con certezza lo Studio splendore architettonico, ma ancor più dotati di straordinario valore per chi, o amando il riso li ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] dei suoi segreti (B. de Monconys, Voyages, Paris 1695, II B, p. 292). Non corrisponde invece a verità la notizia divulgata da L. Fumi ( religione) e una discreta agiatezza. Possedeva una casa del valore di 15.000 scudi in un bel quartiere di Amsterdam ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Lippi; dalla sua bottega transitavano apprendisti di valore e suoi lavori erano destinati a importanti ordini s.; Id., G. da M. in Macerata, ibid., XXVI (1905), pp. 40-46; G. P.[Poggi], Neri di Bicci e G. da M., in Rivista d'arte, III (1905), 1, pp ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] ; a Modena il gesuita F. A. Zaccaria; a Bologna B. Beccari e i fratelli G. P. e F. Zanotti; a Firenze il senatore A. F. Adami, l'abate L. Mehus, Vertot. Però queste osservazioni nulla tolgono al valore dell'enorme mole del lavoro di preparazione e ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] e rubini ed un'altra sella, di minor valore, dalle "extremitates argento obductae". Enormi dunque 300; Id., Le orazioni inaugurali..., a cura di G. Gentile-F. Nicolini, Bari 1914, p. 289; Id., L'autobiografia..., a cura di B. Croce, Bari 1911, pp. 38 ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] una gamba vorrei del mio paese" (Poesie, ed. Sabbatucci, 1962, I, p. 58). Aveva affermato che dal clero non ci si poteva aspettare che danni: caratteristica ritmicità travolgente e briosa (con valore quindi assai prossimo a quello della terminologia ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] fronte a una specifica configurazione di stimoli che hanno un valore adattativo: il cibo, il partner per l'accoppiamento, ecc lo psichico e il somatico" (v. Freud, 1915; tr. it., p. 17) e in quanto tale conservava il suo carattere energetico: da una ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] da una pubblica dichiarazione sui giornali che negava qualsiasi valore al giuramento imposto; e, dopo aver giurato, A. De Mohr, F. C. (La vita e le opere), Milano 1899; P. Bardazzi, Il C., Libro per la gioventù italiana, Milano 1904; R. Colapietra, F ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....