BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] tum ceteris inutiles". Questo senso del valore formativo della cultura e delle lettere si varierate fortunae:M. Longhena, I manoscritti del IV libro del "De varietate fortunae" di P. B.,contenente il racconto dei viaggi di N. de' Conti, in Boll. d. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] solo un nuovo modello repubblicano, declinato attorno ai valori e ai bisogni delle sue tante genti, Roma-Manduria 1998. La seconda edizione è invece riproposta a cura di P. Villani, Milano 1999.
Si vedano inoltre:
Scritti giornalistici, a cura ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] tra i designati alcune personalità di grande valore che segnarono profondamente la loro epoca, tra ibid. 1926, pp. 1-305; IV, ibid. 1928, ad indicem; P. Baumgarten, Untersuchungen und Urkunden über die Camera Collegii cardinalium für die Zeit von ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] di unità, tra i singoli fenomeni storici e una filosofia della storia che ne fissi il valore all’interno di un piano finalisticamente orientato (Opere, cit., p. 127; Dal Pane 1975, pp. 126-33). Ma questo modello provvisorio s’incrina presto: la ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] Rinascimento; pubblicò un saggio altrettanto stringato sul valore di alcune biblioteche pavesi nel XIV secolo; F. Cardini, C., economista ma non troppo, in Avvenire, 7 settembre 2000; P.M. Trivelli, C.M. C., con lui l’economia diventò un best-seller ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] rimasta a lungo inedita e dedicata a un tema a torto trascurato «come che egli niuna forza, o valore, fosse in amore» (Lettere ed opuscoli inediti, 1975, p. 136).
A Modena Patrizi fu raggiunto dal tanto atteso invito del duca di Ferrara, Alfonso II d ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] nucleari, fu al centro del suo intervento, Il valore delle città, tenuto il 12 apr. 1954, al studi sul messaggio di G. L. nella presente epoca storica… 1981, Firenze 1983; P. Roggi, I cattolici e la piena occupazione. L'attesa della povera gente di G ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] di quell'autore; un sonetto è dedicato a Baccio Valori, un altro ad Antonio Lupicini per celebrare la sua Firenze nella storia e nell'arte, I,Firenze 1972, pp. 163 s., 270, 491; P. Vilar, Oro e moneta nella storia. 1450-1920, Bari 1971, pp. 13 s., ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] - è insostenibile); e il silenzio di Ugo di Farfa (p. 545) in proposito non è un argomento più valido della notizia di Tietmaro. La questione è di una certa importanza, poiché mostra quale valore sin dall'inizio B. VIII attribuisse al mantenimento di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] stimato «giureconsulto», non va al di là del valore pragmatico e quantitativo dell’equivalenza fra utile e pubblica felicità (in Opere di G.D. Romagnosi, cit., 6° vol., 1845, p. 113).
È la concezione dell’economia come media virtus, né troppo sociale ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....