EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] del passato, ma ricerca dei principi e valori primi che devono informare l'agire umano e 7 s., 11-23; G. Bessarione, La cultura giovanile di destra in Italia, Roma 1979, p. p. 30 ss., 97, 171 ss.; F. Jesi, Cultura di destra, Milano 1979, pp. ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] le tre figure e che assume il valore di ricerca veristica nel putto addorinentato, sì . Indice); L. Mussini, L. B. Lettera a C. Milanesi, in Scritti d'arte, Firenze 1880, p. 25; E. Checchi, in Fanfulla della Domentea, 1882, n. 8; L. Luchi, Le opere di ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] termine "borghese" in questo confronto perde il suo valore di etichetta sociologica per designare tutto un modo di ., VII (1974), pp. 75 ss.; C. Delvoye, in Byzantion, XLV (1975), p. 185; N. Bonacasa, Ricordo di R. B., Palermo 1975; A. Giuliano, in ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] di distanza il F. rifletteva sul significato e sul valore culturale di quel grand tour: "...dopo tre anni . 255-275 e passim; E. Campailla, Trieste liberty, Trieste 1980, p. 26; P. A. Croset, Dialoghi viennesi, in Casabella, XLVI (1982), 483, ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] , mentre a Roma si trovavano scultori di ben altro valore e rinomanza (quale lo stesso Donatello), gli fu affidato di F. Malaguzzi Valeri, in Rass. d'arte, VIII[1908], p. V; e di P. Schubring, in Monatshefte für Kunstwissenschaft, I, 2 [1908], pp. ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] e immagini di pura astrazione» (Attardi, cit. in Pegoraro, 2012, p. 14), condusse Attardi più vicino alla posizione assunta da Guttuso dopo il assegnò nel 2002 la medaglia d’oro per l’alto valore artistico del suo operato e nel 2006 il titolo di ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] importanza ben maggiore ai ritmi lineari e al valore decorativo della superficie di quanto sia solito fare . di lett., st. e filos., s. 3, I (1971), pp. 111 s.; P. P. Donati, Ilpunto su Manfredino di Alberto, in Boll. d'arte, LVII (1972), pp. 145 ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] C., per lo studio dei rapporti di tono e valore, la precisa individuazione dei piani, fu un esempio stimolante 8 marzo 1885; G. Cantalamessa, G. C. in L'Italia, III (1885), 3, p. 43; D. Angeli, Nino C., in La Rassegna internazionale, II (1901), 7, pp. ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] 1974) e Bernini (1992) sottolineano, invece, l'alto valore della presenza del G. in Sicilia in coincidenza con fece testamento a favore del convento di S. Domenico (Di Marzo, 1880, p. 96) nel 1489, e nominò eredi gli zii materni, originari di Carini ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] [n. 1051, che l'episodio evangelico avesse un valore patriotticamente allusivo); la Selezione dei neonati spartani nella versione Milano, 1807, p. 44; 1808, p. 57; 1809, p. 65; 1812, p. 56; 1815, p. 66; 1823, pp. 56 ss.; 1826, p. 51; 1832, p. 54; A. ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....