Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] un libro di Louis Chérin che aveva difeso il valore sociale e simbolico dell'aristocrazia dominante, proponeva di sostituire il 20% è di estrazione popolare (v. Capra, 1978, p. 20). All'interno di questa nuova classe dirigente, il riconoscimento ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] , in competizione reciproca, affidano la trasmissione di valori simbolici e celebrativi ai sepolcri che in file Suburbium Roms, Mainz a. Rh. 1986; H. von Hesberg - P. Zanker (edd.), Römische Gräberstrassen, Kolloquium in München 28-30 Oktober ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] elettorale un passaggio obbligato per la riscoperta del valore del bene comune. Uno strumento d’indubbia efficacia il loglio dell’esperienza socialista, 1976-2006, Roma 2006.
33 Cfr. P. Carniti, Era il tempo della speranza: la FIM negli anni Sessanta, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] le storie della botanica si trovano cifre che hanno un valore indicativo: se nel 1596 le specie descritte da Gaspard Bauhin (Geoffroy-Saint-Hilaire a Cuvier, 30 aprile 1800, Lettres, p. 178). Al ritorno, giustificando l'utilità del suo soggiorno in ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] ovvero, come definito da K. Polanyi (1978, p. 321) "oggetto quantificabile destinato all'impiego come pagamento verosimilmente, erano utilizzate come simboli di status con alto valore simbolico, quest'ultimo, ravvisabile nell'iconografia del " ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] cima a un granaio che è il museo del contadino" (ed. 1977, p. 33). Più in generale, l'arte della tassidermia, che si sviluppò alla non l'inverso.
Nonostante l'importanza pratica e il valore simbolico, le introduzioni di nuove specie vegetali non ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] di un gruppo (v. Chalk e Jonassohn, 1990, p. 23), vi è anche chi, invece, sostiene che Il genocidio 'ideologico'. È quello perpetrato in nome di certi miti o valori fatti propri da uno Stato, nel tentativo di riformare profondamente la società ( ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] e II millennio a.C., in ScAnt, 5 (1991), pp. 81-98; J.-P. Demoule - C. Perlès, The Greek Neolithic: a New Review, in JWorldPrehist, 7 funzione difensiva di tali strutture, se ne sottolinea il valore simbolico e giuridico. La cinta è un elemento di ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] e istituzioni necessita di regole condivise sulla base di valori comuni. Naturalmente si sa (o si spera che sociali, diretta da L. Firpo, V, Torino 1973, pp. 551-652; P. Scoppola, La democrazia nel pensiero cattolico del Novecento, ibidem, VI, pp. ...
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Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] relazione può essere scritta
K*=f(p, c, Y*),
dove K* rappresenta lo stock di capitale desiderato, p è il prezzo del prodotto, c un'impresa sono in possesso di maggiori informazioni circa il valore di un investimento, terzi esterni all'impresa e meno ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....