scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] una rappresentazione ‘economica’: sarebbero dunque meri strumenti. Sulla stessa linea si pone il rifiuto di P. Duhem (1906) del valore dei modelli nella prassi scientifica, se non come utili artifici, privilegiando piuttosto la sistematizzazione ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] la femmina e il maschio. In genetica si indicano con P la generazione parentale, con F1, F2, F3 le successive , ai miti), produsse una grande quantità di immagini con valore di simboli. L’uso di questi apparati simbolici non sopravvisse ...
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Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] per l’acquisto stesso. Tale forma di o. ha ormai valore puramente storico, legato al periodo delle grandi scoperte geografiche e al collocamento e alle politiche attive del lavoro, mentre il d.p.r. 442/2000 e il d. legisl. 181/2000 hanno ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] che si trovi nelle condizioni di s. previste dall’art. 600 c.p. Per tutte le ipotesi sopra delineate, la pena è la reclusione da prezzo sul mercato variava da 50 dramme per uno schiavo di scarso valore, a 500-600 per un buon operaio, a 1000 fino ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] sempre considerato o. e domanda come elementi determinanti del valore, pur non essendo d’accordo sulla misura in cui (dovute soprattutto a A.C. Pigou, L. Robbins, D.H. Robertson, P. Sraffa, J. Viner, R.F. Harrod ecc.), che attraverso l’analisi ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] ’a., presupposto per gli scritti di L. Lanzi, L. Cicognara, P. Selvatico, che dalla fine del 19° sec. si configura come una . von Marées, A. von Hildebrand, K. Fiedler) affermano il valore conoscitivo e intuitivo della visione; in seguito A. Riegl e H ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] più riconoscersi alla Chiesa e alle r. cattoliche un valore politico, quale fattore di unità morale della nazione, interventi della Corte costituzionale e dell’abrogazione dell’art. 406 c.p. per opera della l. 85/2006, il codice penale italiano, ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] al 15° sec., quando la nuova consapevolezza del valore intellettuale del fare artistico, sostenuto dall’elaborazione teorica di nel 17° sec., da personalità come C. Maratta e G.P. Bellori. Improntata allo studio del naturale e dell’opera dei maestri ...
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opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] al pubblico: in quanto, cioè, costituisce un’intelaiatura di valori, un sistema di credenze sulla cosa pubblica. A partire dall filosofi E. Burke, J. Bentham, B. Constant e F.-P.-G. Guizot attenti a sottolineare il rapporto tra opinione pubblica e ...
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aggressività In psicologia, stato di tensione emotiva generalmente espresso in comportamenti lesivi e di attacco. Il problema dell’a. ha assunto crescente importanza per le scienze naturali e umane.
In [...] di morte, che riceveranno il nome di Thanatos dall’analista P. Federn: le prime tendono a conservare la sostanza vivente degli esseri viventi per conservarne i sistemi. Il valore del concetto di aggressione intraspecifica per quanto riguarda l ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....