INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] il grano che aveva mandato fuori e a restituire doni di grande valore. Il 4 novembre si svolse il primo concistoro con il giuramento. il XVI e il XIX secolo, Roma 1964, pp. 59-62; P. Blet, Pio V e la riforma tridentina per mezzo dei nunzi apostolici ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] fondamentale della sovranità medievale e moderna, e il valore della sua azione andava ben al di là degli Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932, pp. 413-507; P. Simoncelli, Note sul sistema assistenziale a Roma nel XVII secolo, in Timore e ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] 16 sett. 681, furono approvate e sottoscritte, con valore di legge, dall'imperatore. Costantino IV, attraverso la sede e nel vescovo di Roma, in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, a cura di P. Zerbi - R. Volpini - A. Galluzzi, I, Roma 1991, pp. 84, ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] delle fonti in otto mesi, va letta come un valore arrotondato, dedotto dalla data di morte di Giovanni XIV. 5, Papstregesten 911-1024, a cura di H. Zimmermann, ibid. 1969, n. 611 p. 246, nn. 621-634 pp. 250-255; R. Pauler, Zum Kanzler Ottos des ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] gli atti e le ordinazioni di L. VIII dichiarati senza valore.
Dopo la Pasqua, celebrata da L. VIII a Camerino ; H. Zimmermann, Das dunkle Jahrhundert, Graz-Wien-Köln 1971, pp. 150-154; P. Partner, The lands of St. Peter, London 1972, pp. 89 s., 141; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , bensì anche per la parte da lui avuta nell’affermazione dei valori umanistici. Il suo trattato De tyranno (1400) ha, a sua sino in greco ed in turco» (Storia generale delle storie, 1865, p. 335).
In che cosa il Rosa vedesse il più elevato «concetto ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] in primo piano il problema del rapporto tra i propri valori morali e quelli del passato più remoto.
Il problema yang tra il Sole e la Luna" (yinyang jingqi ge'ai qiantong) (ibidem, p. 245, 1b). Non è una cosa difficile da capire perché è "come la ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] 222.
189 R. Cammilleri, E. Gotti Tedeschi, Denaro e paradiso, Casale Monferrato 2004, p. 11.
190 «L’Osservatore Romano», 6 ottobre 2010: «La presenza della Chiesa, con i suoi valori, è indispensabile anche in economia, non solo perché è stata la sua ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] quindi a Lione, dove si concluse: il suo scarso valore ha finito per farlo passare alla storia con il nomignolo , Il cattolicesimo dal XVI al XVIII secolo, Milano 1976, p. 42. 2 P. Camporesi, Cultura popolare e cultura d'élite fra Medioevo ed ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] questa l'opera che per prima permette di cogliere il valore attribuito da G. ai santi e al loro culto nella sui commenti al Cantico dei Cantici e al I Libro dei Re v.:
P.P. Verbraken, Le texte du Commentaire des Rois attribué à Saint Grégoire, "Revue ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....