FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] F., più leggendaria che storica, assurta a simbolo del valore nazionale, ha ispirato varie opere d'arte. La più storia d'Italia, a cura di A. Gherardi, II, Firenze 1919, p. 60; P. Giovio, Le vite del gran capitano e del marchese di Pescara, a cura ...
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BIANCHINI, Domenico
Mario Scotti
Nato a Napoli il 7 marzo 1835, entrato giovanissimo nella carriera diplomatica, fu inviato a Monaco di Baviera come aggiunto di legazione. Nel 1861, essendo segretario [...] ne indicano la fonte, ne dilucidano e determinano il valore, per cui molte questioni biografiche e bibliografiche vi si trovano raccolta del B., e furono utilizzati, principalmente da P. Carli, curatore dei primi cinque volumi dell'Epistolario del ...
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CANTORE, Antonio Tommaso
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Nato a Sampierdarena (Genova) il 4 ag. 1860 da Felice e da Marianna Ferri, dopo gli studi presso l'istituto tecnico era entrato il 1º ottobre 1878 nella scuola militare di [...] Guerra, Stato Maggiore Centrale, Ufficio storico, Campagna di Libia, I-IV, Roma 1922-25, passim. Numerosa e di vario valore la bibliografia: si possono ricordare P. Peova, Il gen. A. C., Genova 1926; C. Ferrero, Il gen. C., Milano 1940; Il gen. A. C ...
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AMATI, Amato
Renzo De Felice
Nacque a Monza il 24 genn. 1831. Studente a Pavia, partecipò alle cinque giornate di Milano combattendo poi con il battaglione studentesco di L. Manara. Rifugiatosi nel [...] 1886, che ebbe vasta diffusione, e conserva tuttora il valore di un ricco repertorio di notizie. L'A. s 1939, pp. 26 s.; F. Ercole, Gli uomini politici,I, Roma 1941, p.47; D. Bertoni Jovine, Storia della scuola popolare in Italia,Torino 1954, pp. 368 ...
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ALESSANDRI, Vincenzo degli
Marino Berengo
Diplomatico e segretario veneziano, membro di famiglia cittadina, lo troviamo nel 1566 a Costantinopoli, dove da molti anni studiava la lingua turca e serviva [...] favolosa e primitiva; ma se il valore documentario della relazione, come dei dispacci ; una sua lettera da Venezia al Patrizio Marc'Antonio Michiel nel museo Correr, Venezia, P. D. 1047, f. 110; G. Berchet, La Repubblica di Venezia e la Persia ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] de la conquête de l’Angleterre par les Normands (1825). F.P. Guizot con l’Histoire de la Révolution d’Angleterre (1816-27) consenso, come superamento delle mere contrapposizioni politiche e di valore, di cui si ricordano in particolare i contributi di ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] Dopo la fine dell’Impero d’Oriente (1453), è un testamento che assurge a valore di simbolo. Se Firenze, fra l’arte di F. Brunelleschi e di Masaccio, la matematica di P. Toscanelli e le conturbanti visioni di L.B. Alberti, realizzerà con G. Pico della ...
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Parte del popolo di Roma antica che non godeva di tutti i diritti cittadini di cui era investito il patriziato.
La divisione della cittadinanza in patrizi e plebei traeva origine, secondo gli antichi, [...] connubio tra patrizi e plebei. Dopo la serrata del patriziato la p. si organizzò come un’altra comunità a sé e ricorse, con non votati da tutto il popolo, si cominciò ad attribuire valore di lex publica, tale cioè da vincolare l’intera cittadinanza ...
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Genericamente, la massa delle classi con redditi bassi o minimi, in contrapposizione alle minoranze detentrici del potere economico.
Il termine ebbe origine in età romana. Esso indicava, nell’ambito della [...] R. de Lamennais, De l’esclavage moderne (1840). La condizione del p. e l’analisi dei mezzi per cambiarla sono il tema centrale dell’ non per quel che effettivamente concorre alla formazione del valore del prodotto, ma in quanto merce il cui prezzo ...
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tardoantico Periodo della storia antica compreso all’incirca tra l’età dell’imperatore Commodo (180-192 d.C.) e il 7° sec., ben definibile sul piano delle manifestazioni della cultura, della società, della [...] Africa e la parte orientale dell’Impero, con gli studi di P. Brown sulla stregoneria, sul dissenso religioso, sulla funzione dell’‘uomo ’idea generale del t., della sua periodizzazione, del valore da attribuire ai singoli indicatori di continuità o di ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....