ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] Aventino o a S. Paolo.
Quale sia stato l'effettivo valore di queste controassicurazioni, cercate ad oriente e nel mezzogiorno ( il 939 il monastero dei SS. Cosma e Damiano in Mica Aurea (cfr. P. Fedele, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] cura di A. Agosti, A. Galante Garrone, Milano 1978, pp. 723-32.
P. Calamandrei, Ricordo di Nello, «Il Ponte», 1945, 1, pp. 55-57.
prima fase della ricerca di storia diplomatica, in Politica, valori e idealità: maestri dell’Italia civile, Atti della ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Roma; il 10 marzo giungeva a Genova, insieme con Goffredo Mameli (Mazzini, XXXVII, p. 370), l'11 marzo era a Berna, col suo nuovo incarico: "Mi rivendicando le sue convinzioni giovanili sul valore ineliminabile della religiosità quale premessa alla ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] mai socialista" e crea le condizioni per cui "il Partito si fa Chiesa, la fede si fa fanatismo" (Valore morale del socialismo, in Critica sociale, XXXV [1925], p. 28) -, per cui proclama che "il socialismo è nelle cose" (Un anno di critica marxista ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] sua maturità, nessuna delle quali ha valore probante e definitivo.
Secondo i Commentarii de 174-181, 183 ss., 187 s., 193, 206 s., 214, 238 s., 241, 254; IV, p. 9; A. de Humboldt, Examen critique de l'histoire du Nouveau Continent, II, Paris 1839, pp ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] causa di una ben più allarmante diminuzione del valore cornplessivo dello scambio con l'estero. Il C la battaglia liberista del C. cfr., di V. Pareto, Cronache italiane, Brescia 1965, p. 232, e Lettere a M. Pantaleoni..., a cura di G. De Rosa, Roma ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] niceno l'alleanza con Federico II aveva un valore anche strategico tutt'altro che trascurabile, scongiurando la pp. 28-30, ma con la datazione seguita da Merendino, 1975, p. 377), nonché l'espugnazione di Parma, conseguita anche grazie agli aiuti ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] a 100.000 doppie, computando in esse anche il valore dei gioielli. Inoltre, "a tant'onore di degnanza Mémoires, Paris 1978, X, pp. 198, 344; XI, pp. 65-74; XVI, p. 256; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, X, Torino 1979 ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] alli fati per effeto li farà el contrario" (Carile, La cron., p. 8). In ogni caso l'azione di governo del doge non per ottenere il rispetto delle leggi, cui avrebbe attribuito "un valore quasi taumaturgico, come di realtà operanti per conto loro" ( ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] , fattagli dal re, di due abbazie del valore di 6.000 scudi d'entrata e dalla 79, 81-103, 244-250; C. Hirschauer, La politique de st. Pie V en France, Paris 1922, p. 87, 107 s., 175, 179; L. von Pastor, Storia dei papi, VII-XII, Roma 1923-1930 ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....