BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] l'accoglimento di quelle ciocche avevano anche il valore simbolico di offerta e di accettazione di un 1925, pp. 54-63; H. Grisar, Roma allafine del mondo antico, Roma 1930, I, p. 420; II. pp. 170 s.; E. Caspar, Gesch. des Papsttums, I, Tübingen ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] o poi, gli avrebbe valso la corona imperiale" (Arnaldi, 1967, p. 23). L'ultimo documento che testimonia della presenza di G. a una a Carlo e una a Erimanno, sottolineando il valore decisivo del consenso regio nell'elezione vescovile; si riservò ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] rendeva, anche solo per questo fatto, nulla, togliendo ogni valore, al consenso del clero e del popòlo, clamoroso certo, di uno dei protagonisti, il completo fallimento dello scisma.
Bibl.: P. F. Palumbo, Lo scisma del MCXXX, Roma 1942; Id., ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] tipiche in cui un fine al quale si attribuisce un valore positivo consente di dare un giudizio positivo della guerra come mezzo abbé de Saint-Pierre, in Scritti politici, Bari 1971, vol. II, p. 331).
Sono innumerevoli le forme e i tipi di pace di cui ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] decorazioni alla cosmatesca riesce a esprime un valore intensivamente luminoso, da preludere a quello 'ultimo dipinto di Simone Martini, AV 19, 1980, 6, pp. 7-16.
P. Lővei, Sepulchral Monument of Saint Margaret of the Arpad Dynasty, AHA 26, 1980 ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] fermenti che mettevano in dubbio la validità dei loro valori tradizionali. D'altra parte il più alto livello 1980).
Simon, L., The case of the anti-zionism, London 1917.
Smolenskin, P., Ma'amarim, 3 voll., Jerusalem 1925-1926.
Sokolow, N., History of ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Sisto V a Castel S. Angelo. Non disponiamo di indicazioni sul valore capitale di questi nuovi Monti e delle aggiunte a quelli già esistenti rivestono un certo valore storico: da una parte le brevi Memorie intorno alla vita di P.P. Urbano VIII, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] avezzi alle guerre, che si facevano in Italia, con poco valore et con poca disciplina et quasi senza spargimento di sangue, di E. Greppi, A. Giulini, 1° vol., t. 1, 1923, p. 120). La storia d’Italia aveva perduto la sua urgenza.
Un elegante cumulo ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] per la metà di maggio dell'865 (cfr. M.G.H., Epistolae, VI, 1, p. 224, epistola di Adventius a N. e l'epistola 32 di N. ad Adone di 'alleanza matrimoniale con il re d'Aquitania aveva un valore inestimabile. Carlo fece atto di sottomissione al padre, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] questa scelta "un riconoscimento ufficiale del suo singolare valore", Pie VII, p. 66), don Gregorio vi completò la sua formazione reciproche fra religioso e politico e una gerarchizzazione dei valori. Il vescovo di Imola era tenuto ad indurre i ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....