Giurista e uomo politico, nato a Rödemis il z novembre 1809, morto a Harzburg il 28 agosto 1888. Studiò a Kiel e a Monaco. Professore a Basilea (1836), Rostock (1837), Greifswald (1842), nel 1859 passò [...] Camera dei Signori, della quale fu anche vicepresidente. Di alto valore la sua opera giuridica e la sua scuola, della quale il più grande discepolo fu O. Gierke (v. XVII, p. 99).
Opere: Die Lehre von den Erbverträgen, voll. 3, Gottinga ...
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L'ammiraglio B. organizzò nel 1933-35 un'altra grande spedizione nell'Antartide (v. antartide, in questa App.), appoggiata a mezzi aerei e terrestri con base a Little America. Il Byrd da solo trascorse [...] quattro mesi dell'inverno antartico 1934 in una baracca presso quella stazione, compiendo osservazioni di grande valore specialmente nel campo meteorologico; nella successiva estate, raggiunto da altri membri della spedizione, iniziò voli di ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] come tutto ciò che nei loro territori avesse un valore economico di una certa entità fosse in mano . per l'eliminazione del colonialismo, in ‟La comunità internazionale", 1970, XXV, p. 592.
Wengler, W., Le droit de libre disposition des peuples, in ‟ ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] strato dominante indigeno disposto a cooperare e i cui valori sono ispirati a quelli della metropoli, uno strato che e la teoria marxista dello sviluppo, Milano 19713).
Baran, P. A., Sweezy, P. M., Notes on the theory of imperialism, in Problems ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] questi regni è, di per sé, il fatto e il valore inaugurale di una nuova e più alta tradizione etnica e politica povero. Ma questo accade effettivamente per una «crisi della memoria collettiva» (P. Renucci, La cultura, in Storia d’Italia, diretta da R. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] sfumata e frutto di meditato giudizio; in alcuni casi si tratta di preziosi riconoscimenti precoci (come sul valore poetico del giovane Pontano, p. 330). Pur ispirato ai criteri di valutazione umanistici, B. non pone rigide preclusioni, ed elenca per ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] non può star senza il bello, l'utile senza entrambi, e il buono senza i tre precedenti" (Tesi..., p. 45). I contrari di questi valori, per esempio il brutto, non hanno una propria esistenza indipendente, ma consistono piuttosto nella non completa ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il testo della Volgata di Sisto V. il cui valore scientifico era stato da più parti contestato: di conseguenza, de la diplom. pontif. en Espaa, I (ed unico pubbl.), Madrid 1896, p. 20 1; L. Serrano, Corresp. diplom. entre España y la Santa Sede ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] potenza egemonica mondiale e il G. coglie subito il valore progressivo della nuova "struttura del mondo" che essi tendono -1926, Roma 1984; V. Gerratana, G. Problemi di metodo, Roma 1987; P. Spriano, G. in carcere e il partito, Roma 1988; A. Natoli, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] quale molto fatica per ridare il tono e il valore della prima serie.
Voleva che il periodico pubblicasse C. Spellanzon, di G. A. Belloni, di M. Fubini, di G. Titta-Rosa, di P. Rossi, di G. Perticone, di E. Mazzali, di L. Ambrosoli, di G. Galasso, di ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....