CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] tra Carlo V ed il papa. Assume dunque particolare valore il fatto che l'opera del C. sia ampiamente a c. di W. Friedensburg, Gotha 1898-Berlin 1907, VIII, pp. 521, 526, 544; IX, p. 362; X, pp. 224, 446-449, 545, 583, 592, 601, 608, 665, 674 s.; ...
Leggi Tutto
DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] primi ad applicare i nuovi dettami del concilio di Trento. Il valore e il credito di cui il giovane e ancora laico D. godeva e donne cremonesi in santità, virtù e prelature insigni ed eminenti, Cremona 1625, p. 5; M. Tentorio, Padre E. D. c. r. s., ...
Leggi Tutto
MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] Spagna per l'acquisto di una partita di stoffe del valore di 300.000 franchi). Nel 1837 l'esperienza così 'industria laniera e cotoniera in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961, p. 73; V. Vinay, Luigi De Sanctis e il movimento evangelico fra ...
Leggi Tutto
BECCARELLI, Giuseppe
**
Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] allo stesso e riaffermava, infine, il valore dell'orazione vocale.
Non bastò tuttavia questa di tutta Venezia. Non andrà gran tempo e si vedranno gran cose" (Artuso, p. 458). Infatti poco dopo, il 30 maggio 1708, il podestà di Brescia intimava ...
Leggi Tutto
LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] grande quantità di caduti. Stando alle testimonianze, il valore di L. in battaglia fu molto grande, ma A. Solmi, Il Senato romano nell'Alto Medio Evo (757-1143), Roma 1944, p. 176; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale, Bologna 1947, pp. 233, 238 s., ...
Leggi Tutto
CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] dovette giungere assai presto, diede prova del proprio valore e ciò gli valse il favore della Curia 4655 pp. 474 s.; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, I, Bologna 1596, p. 382; F. Arisio, Cremona literata, I, Parmae 1702, pp. 138 s., 409 ...
Leggi Tutto
CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] contro la sua volontà. Come ha osservato il Nani Mocenigo (p. 107), la Storia del C., nonostante i suoi limiti, segnalati nel notissimo repertorio bibliografico del Cicogna.
Di scarso valore anche la sua Storia di Padova dalla sua originesino al ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] 'oro, d'argento e di rame, di qualunque valore, con le insegne e nome proprio. "Essendo nato inf., F.143 inf., F.145 inf., F.152 inf., F.155 inf., P.17 inf., P.20 inf.; Der Reichstag zu Regensburg 1576. Der Pacificationstag zu Köln 1579. Der Reichstag ...
Leggi Tutto
ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] , insistendo fortemente e ripetutamente sul valore della grazia, considerata del tutto passim; Nuntiaturberichte aus Deutschland, 1533-1559, VII, a cura di L. Cardauns, Berlin 1912, p. 39; XII, a cura di G, Kupke, ibid. 1901, pp. 94-96; XIII, ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] assai barocco. Lo strumentale sempre frastagliato in una figurazione tutta a crome e semicrome non accresce certo valore alle composizioni" (p. 103).
Il secondo manoscritto conservato (ISalmi di Vespero, a 8 voci con basso numerato) è poi registrato ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....