CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] di Chioggia poco inclini al valore delle tradizioni apostpliche. Alle argomentazioni particolari: S. Pallavicini, Istoria del Concilio di Trento, II, Faenza 1793, p. 157; IV, ibid. 1795, p. 359; H. Jedin, Il concilio di Trento, II, Brescia 1962, pp ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] capirne le ragioni, è oggi priva di qualsiasi valore, mentre l'anticurialismo del Grimaldi, difeso anche dal pp. 56 s.; N. Amenta, Vita di L. Di Capua, ibid., II,Roma 1710, p. 25; D. Confuorto, Giornali di Napoli dal 1679al 1699, a c. di N. Nicolini, ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] per il tono agiografico e profetico ma di scarso valore documentario.
Nel febbraio 1944 si verificò l'evento F. Malgeri, La Chiesa italiana e la guerra (1940-45), Roma 1980, p. 117; M. Casella, L'Azione cattolica alla caduta del fascismo. Attività e ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] F. de Benavides (Baeza 1575) e poi ancora da P. Vazquez Belluga (Toledo 1598). Le Lettere spirituali furono tradotte in raggio di diffusione europea, non deve però trarre in inganno sul valore di esse. L'enorme fortuna a livello popolare, tutt'altro ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] pochi anni seppe circondarsi di uomini di grande valore, appartenenti a diversi orientamenti: suoi vicari furono , 40, 51, 103, 108, 308, 379, 606; III, pp. 244 s., 263; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla S. Sede...,Roma 1938, ad Indicem; C. ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] in cui al matrimonio civile viene attribuito lo stesso valore di quello religioso e che il B. dovrà prelato milanese cesarista, in La scuola cattolica, LXIII (1935), pp. 15-43; P. Bondioli, Manzoni e gli amici della verità, Varese 1936, pp. 56-59, 81 ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] della presenza personale dei vescovi e negato valore alle deleghe, numerosi presuli rilasciarono ugualmente di giuditio irregulato" (Concilii Tridentini actorum pars prima, I, p. 383) -, egli avrebbe direttamente ispirato queste richieste del vescovo ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] regno ci bisognano uomini non deboli, ma di valore, acciò non seguino disordini"), il B., sbalzato . 86 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi, VII, Roma 1928, p. 409. Per l'attribuzione dei Commentarii al B. cfr. Bibliothèque historique de la France ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] e dei rettori in città. Un atto il cui valore simbolico non sfuggì certo al capitolo, e provocò un lungo , Barozzi, Giovanni, in Diz. biogr. degli Italiani, VI, Roma 1964, p. 501; C. Cenci, Senato veneto. "Probae" ai benefici ecclesiastici, in ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] "ridicola" quella dei defunti, negando pure ogni valore teologico e storico ad alcune delle indulgenze più note 1840, pp. 217 s.; Correspondance de Napoléon Ier…, II, Paris 1859, p. 386; A. Gibelli, L'antico monastero de' Ss. Andrea e Gregorio, ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....