Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] religioni politiche, che mirano in modo più esplicito ad assicurare il consenso sui fini e sui valori della sfera macropolitica. Come osserva Geertz (v. 1968, p. 7) i riti rappresentano sia un 'modello di' relazioni sociali, sia un 'modello per' tali ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Senzaterra e la sua dinastia non avevano alcun valore. Egli giudicava gli avversari di Enrico III " R. Cheney e W. H. Semple, London-New York 1953, n. 67, p. 182; Councils and Synods with other documents relatings to the English Church, a cura di ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] rivolta a fini conosciuti e voluti per il loro valore sia oggettivo che esistenziale e sociale" (Ancona, del movimento cattolico in Italia, Bari 1966, II, pp. 62 ss.; P. Melograni, Storia politica della Grande Guerra 1915-1918, Bari 1969, passim, ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] affidato a Carlo Emanuele I, capitano di insigne valore. In realtà, l'innata cautela conservatrice e l universali", in Riv. geogr. ital., II (1895), pp. 302-308, 355-368; P. Pinton, Le "Relazioni" del B. nella storia della geografia, in Boll. della ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] cura di W. Friedensburg, Gotha 1892, pp. 119-121, 130-131, 158-162, 176-183. Diverse e di vario valore e intendimenti sono le biografie complessive del C.: G. Bandi, P.C., storia fiorentina del sec. XVI, Firenze 1873 (biografia romanzata); L. Ruffet ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] lo confessa il B. stesso al Biscioni (19 apr. 1732, in Dammig, p. 73 n. 2), quando afferma: "Io da' miei ultimi studi fatti da all'opera artistica, dall'interesse dell'erudito per il valore e la veridicità della fonte. Questo atteggiamento, comune ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] cosmopolitismo dell'età, essa intendeva riaffermare il valore del contributo italiano di fronte ad una cultura 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 128; F. Marchat, L'attività tipografico-editoriale di mons. A.F. ( ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] l'autore di molti trattati d'alchimia. Impostata sul valore esoterico del mercurio (rasāyana) l'a. indiana spinge i l'elisir bianco e rosso personificati in re e regina (Buntz, 1968, p. 36; Van Lennep, 1984, pp. 87-88).
L'alchimista inglese George ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] si è detto, quella del marito) si presenta con il valore di un reale momento di liberazione: è l'origine di V. C. e la sua fede, in Arch. stor. ital., s. 4, X (1892), p. 242; E. Rodocanachi, V. C. et la Réforme en Italie, Versailles 1892; R. Mazzone, ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] del S. Uffizio del 7 settembre (Acta Apost. Sedis, II, [1910] p. 728). Dal decreto della Sacra Congregazione dell'Indice del 3 genn. 1911 ministro ricordando che al concordato non era stato dato valore retroattivo ed il 6 marzo 1945 scrisse al nuovo ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....