DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] su dischi Columbia acustici Peraltro di scarsissimo valore artistico (se non addirittura controproducenti) e 165, 167; F. Battaglia, L'arte del canto in Romagna, Bologna 1979, p. 60; Cinquant'anni del teatro dell'Opera di Roma, a cura di J. Tognelli ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] dedicò ad approfondire i problemi della tecnica, elevandoli a valori d'arte, e soprattutto a rivolgere la massima attenzione LIV (1935), pp. 17 s., 32, 186, 190; ibid., LVIII (1939), p. 70; ibid., LIX (1940), pp. 149, 153; A. Esposito, Briciole di ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] un prologo ("cantato da Roma, la quale accennando il valore de' suoi cittadini nell'armi, mostra che non meno pp. 548-550; S. Franchi, Drammaturgia romana, I, Roma 1988, p. 776; P. Mioli, A voce sola. Studio sulla cantata italiana del XVII secolo, ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] che con le sue compositioni ha dato saggio tale del suo valore che non può desiderarsi meglio", per allestire una "festa 15 s.), ma l'ipotesi è stata messa in discussione (Murata, 1995, p. 103 n. 38).
Alla corte francese il M. soggiornò per oltre un ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] in una produzione sterminata, ma di valore diseguale. Quest'ultima comprende il proseguimento Theaters, in Musiktheater im 20. Jahrhundert, a cura di C. Floros - H.J. Marx - P. Petersen, Laaber 1988, pp. 37-45; R. Tedeschi, G.F. M.: il sogno, in ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] con titoli diversi: Nella Luna eclissata dal Cristiano valore, Codigoro, cattedrale, 1687 e La Pietà trionfante dell'Accademia Filarmonica, con aggiunte manoscritte p. 11 e c. 4); ibid., p. 72, p. 73, p. 74, p. 75, p. 76: Indici dell'opere di musica ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] che stavano a Napoli "quasi morti di fame, per il mal governo del conte Daun" (Diario napoletano, p. 634).
Al di là di tali gesti dal forte valore simbolico, il viceregno del G. fu "quello più attivo nel creare le linee di una politica asburgica in ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] C. Goldoni e S. Arteaga avevano intuito il valore della musica del D. La sua figura fu I, 2, pp. 101, 104, 111 s.; II, 1, pp. 503, 506; III, 2, p. 87; G. Carli Ballola, Mozart e l'opera seria di Jommelli, D. Traetta, in Colloquium "Mozart und ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] pour l'élever à la dignité de grand homme. Oh, humanité" (Fauré, p. 125). E ancora nel 1911, dopo aver riascoltato Siberia all'Opéra, Fauré la critica francese fu unanime nel riconoscere il valore dell'Andrea Chénier, e soprattutto Alfred Bruneau ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] , oboi e corni "Nelle guerre d'amore non val sempre il valore" (atto III, scena 2) si avvicina nella forma e nel history of music (1776-89), a cura di F. Mercer, New York 1957, II, p. 848; Mozart Briefe und Aufzeichnungen, a cura di W.A. Bauer - O.E. ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....