BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] musicale fu assai limitato e le sue musiche di nessun valore, pure fu circondato da sincera stima. Morì nella notte . 1-6; V. Ricca, V. Bellini, impressioni e ricordi, Catania 1932, p. 16; G. Policastro, V. Bellini 1081-1819, Catania 1935, pp. 15- ...
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LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] comporre questi Sacri Concerti, ho avuto più divotione, che valore. Ma perché il sudore, che versò l'ingegno nell' cantino e preghino Dio per l'anima mia"; cfr. Walker, 1984, p. CXXXIII).
Fonti e Bibl.: S.T. Worsthorne, Venetian opera in the ...
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DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] assai barocco. Lo strumentale sempre frastagliato in una figurazione tutta a crome e semicrome non accresce certo valore alle composizioni" (p. 103).
Il secondo manoscritto conservato (ISalmi di Vespero, a 8 voci con basso numerato) è poi registrato ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] quelle doti andavano valorizzate da maestri di maggior valore. Benché fossero a Napoli eccellenti insegnanti, il , history of opera, New York-London 1965, p. 97; F. Abbiati, Storia della musica, II, Milano 1967, p. 62; F. Testi, La musica ital. nel ...
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ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] i colleghi, fu considerato da tutti un musicista di valore e un ottimo improvvisatore; fu tra i primi in RAI di Roma; vedi anche G. C. Roncaglia, Una storia del jazz, Venezia 1982, p. 53; A. Mazzoletti, Il jazz in Italia, Bari 1983, pp. 64, 70, 72 ...
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FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] la complessità della scrittura melodica e il notevole valore dell'insieme rivelano ampiamente le sue qualità di solido di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I, Venezia 1854, p. 272; G. Gaspari, Catal. della Biblioteca del Liceo musicale G. B. ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] giornate, in Corriere della sera, 23 marzo 1988; M. Crinò, Si riscopre il valore di P. M., musicista dell'Ottocento, in Il Giornale di Sicilia, 28 giugno 1988; G. Grasso, P. M.: la sua vicenda umana e artistica, Palermo 1992; F.-J. Fétis, Biographie ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista
Maurizio Padoan
Nacque a Scandiano (Reggio Emilia) alla fine del sec. XVI. Ebbe presuinibilmente la sua prima formazione musicale nella cattedrale di Reggio Emilia, ove condusse [...] strumentali, sia per la presenza di musicisti di sicuro valore (uno per tutti G. Legrenzi, che fu 4 parti che non ci è pervenuto. Nel 1651 il C. successe a F. P. Sacrati quale maestro di cappella del duca di Modena. Tale incarico mantenne fino alla ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] Hamburg 1740, p. 238 nota), a riguardo del servizio danese, negava il valore artistico attribuito al W. S. Newrnan, The Sonata in the Baroque Era, Chapell Hill 1959, p. 143; C. Sartori, Bibliogr. della musica strumentale ital. stampata in Italia fino ...
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FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] ignoto musicista del Settecento: lo "Stabat Mater" di L. P. Bonsi, in Musiche italiane rare e vive da G. attività fiorentina di G. A. Perti, B. Cristofori e G. F. Haendel. Valore storico e critico in una "Memoria" di F. M. Mannucci, in Chigiana, ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....