LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] quelli del regno degli Hohenstaufen, dinastia che promosse i valori della società feudale e della cultura cortese. Il famoso II, Il Medioevo volgare, 2, La circolazione del testo, a cura di P. Boitani-M. Mancini-A. Varvaro, Roma 2002, pp. 189-215; H ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] ’ambiente in cui si vive, indipendentemente dal loro valore d’uso e dalla funzionalità effettiva.
• La di nicotina sempre minori al fumatore che vuole smettere (Pagina99 WE, 21 giugno 2014, p. 23, ‘Hi-tech’).
• Insomma il 2014 è l’anno in cui il ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] e il suo significato (śakti); il valore della particella negativa naÑ (na); i Ṣ; (9) j b g ḍ d Ś; (10) kh ph ch ṭh th c ṭ t V; (11) k p Y; (12) ś ṣ s R; (13) h L. La grammatica di Candra comprende anche un dhātupāṭha e altri testi sussidiari, ...
Leggi Tutto
Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] francese ct (c’était), t’m (t’aime ‘ti amo’) o anche – con valori multipli, e dunque ricostruibili solo dal contesto – g (j’ai o je) e gayt’. 3 jr, emuré ds lê WC. j’avè bô écou’T la FM, p’Rson ne tchat sur moa. Lol ! soud1 ! 1 br’8 me fè bondir 2 la ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] quello italiano non scolastico) è infatti:
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z,
l'alfabeto cifrato è:
b c d e f g h altra operazione realizzata per poi riconvertire nuovamente il valore numerico così ottenuto in lettere.
In conclusione ...
Leggi Tutto
Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] ’, anziché come totalmente asincrona (Pistolesi 2004 p. 132; Bazzanella 2005 p. 4), in grado dunque di collegare di scrittura
Serie di segni e di figurazioni con qualche valore comunque comunicativo risalgono in effetti assai indietro nel tempo, al ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] ed 'entrante'. Pur essendo chiamati 'toni', il loro valore fonetico non era strettamente tonale ed erano definiti semplicemente nelle vocali aperte o nei dittonghi, a eccezione di quelle in -p che si trovano ancora disposte sotto le finali in -m. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] semplicemente classicistica, «una sintesi di caratteri e valori, portando sul piano del più generale e quindi la governano (Apparenza e realtà. Arte figurativa nell’antico Oriente, 1976, p. 10).
La ‘vena’ fenicia
Il terzo, più lungo e più importante ...
Leggi Tutto
GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] e in connessione con essa di tutta la sintassi indoeuropea col preciso scopo di indagare il valore ideologico delle forme di flessione" (Saggi linguistici…, p. 27): I continuatori ellenici di -TJ- indo-europeo (Salerno 1893); Le sorti dei gruppi indo ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] in cui percepì il "senso concreto del mondo classico" (Autobiografia, p. XV).
Il contatto con la lingua e la cultura del popolo alla Normale, presentando lo studio Sul significato e il valore del romanzo di Apuleio (Pisa 1923; e in Annali ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....