Glottodidattica
Benedetta Baldi
Negli ultimi anni la g. si è trasformata in una disciplina scientifica autonoma elaborando uno specifico quadro concettuale e teorico. Ne consegue un'evoluzione non soltanto [...] In questa prospettiva, la capacità comunicativa perde il suo valore assoluto e universale di fronte a una realtà che con il computer, in TD. Tecnologie didattiche, 1995, 7, pp. 57-68.
P.E. Balboni, Le sfide di Babele, Torino 2002.
B. Baldi, E. ...
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WELLHAUSEN, Julius
Storico e filologo, nato a Hameln (Hannover) il 17 maggio 1844, morto a Gottinga il 7 gennaio 1918. Figlio di un pastore protestante, compì gli studî secondarî a Hannover, e nel 1862 [...] ; nel 1892, accettò la chiamata a Gottinga, come successore di P. de Lagarde; qui gli si offriva un ambiente più vasto e felice tentativo fatto finora di intendere il carattere e il valore della storia degli Ebrei.
Non minore importanza ebbero gli ...
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ZENODOTO (Ζηνόδοτος, Zenodŏtus) di Efeso
Giorgio Pasquali
Filologo alessandrino, scolaro di Fileta di Coo. Come il suo maestro e come tutta la prima generazione dei grammatici alessandrini, fu, secondo [...] paese circolavano esemplari omerici allargati con aggiunte di minimo valore. Merito di Z. fu di essersi accorto quanto poco . Lehrs, De Aristarchi studiis Homericis, 3ª ed., Lipsia 1882, p. 335); v. E. Schwartz, Adversaria, progr., Gottinga 1908. ...
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STENOGRAFIA (XXXII, p. 698)
Giuseppe ALIPRANDI
a) La stenografia scolastica. - La commissione tecnica nominata dalla Reale Accademia d'Italia, d'intesa con il Ministero dell'educazione nazionale (p. [...] , predominando il criterio fonetico su quello etimologico (rappresentazione di gruppi "frequenti" prescindendo dal loro valore linguistico), sfruttando regole apposite di incompatibilità fonetica.
Qui di seguito sono riportati esempî di parole ...
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JACOBY, Felix (XVIII, p. 632)
Filologo classico, morto a Berlino il 10 novembre 1959. Nel 1939 era emigrato in Inghilterra ove aveva insegnato nell'università di Oxford.
Alle prime due sezioni dei Fragmente [...] Atthis: The local chronicles of ancient Athens, Oxford 1949, che è il riesame, su un piano più vasto, del valore della tradizione degli attidografi ateniesi cui loJ. dedicò anche due tomi di minuta analisi nella serie dei Fragmente der Griechischen ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] j b g ḍ d Ś (11) kh ph ch ṭh th c ṭ t V (12) k p Y (13) ś ṣ s R (14) h L. Questi sono definiti non soltanto akṣarasamāmnāya e pratyāhārasūtra, lo stesso significato, se la radice nominale che ha il valore di tad in tad-as6 termina con a. Il carattere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di angoscia che la letteratura, foriera di nuovi valori, deve convertire in fratellanza.
Il darwinismo di fondo saper perché, senza pervenir mai a destino» (Il fu Mattia Pascal, 1976, p. 30). E come si perde l’identità del cosmo, privo di centro e ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] nell'Anonimo ravennate çogo, povol, cathene (con valore di fricativa sonora), ma notte, condutto, Lombardia, ibid., pp. 153-212; Id., Emilia-Romagna, ibid., pp. 260-294; P. Tomasoni, Veneto, ibid., pp. 212-240; U. Vignuzzi, Il volgare nell'Italia ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] -1969, § 216), creo 'credo', considerato "esito [a volte] monosillabico di criju" (Poeti del Duecento, 1960, I, p. 134). Quando ha valore monosillabico (come nei due esempi indicati subito dopo) è sicuramente originario; non così quando è bisillabo ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] quelli che le nostre nonne un tempo allevavano in casa (Beccaria 20022, p. 117). Un italiano nato in cascina, e destinato a durare: perché mostra come la lingua italiana possa veicolare valori positivi e quindi promuovere un prodotto: un esempio ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....