Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] tutto (Luigi Meneghello, Libera nos a malo, Milano, Mondadori, 1986, p. 33)
(6) Passa la fila degli scolari. E il maestro: che abbiamo erogato se aumentano i disoccupati o se cala il valore delle case». Siamo a metà del 2006. La crisi dei mutui ...
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Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] a un significato complessivo, conserva anche il proprio valore individuale; i ‘pezzi’ di questa costruzione sono in The Oxford handbook of compounding, edited by R. Lieber & P. Štekauer, Oxford - New York, Oxford University Press, pp. 19- ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] aspetto prevalentemente perfettivo, ma esistono casi in cui ha valore imperfettivo: ad es., quando l’evento può esser ci siamo già conosciuti?» (Tamaro, Va’ dove di porta il cuore, p. 121).
L’uso di questa forma, che si diffonde anche nel resto del ...
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L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] per cui cane > bergamasco [kaː], campu > [kaːp]. Nei dialetti emiliani è diffusa la presenza della nasale velare in e n era presente anche in latino, anche se con un diverso valore fonetico (cognosco è co[gn]osco): nell’evoluzione storica, ben ...
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Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] del nome cui si riferiscono sono anteposti e hanno perlopiù un valore esornativo:
(10) a. la bianca neve
b. i spirito di avventura (Lalla Romano, Le parole tra noi leggere, p. 80).
Una relazione attributiva può anche istituirsi tra i due membri ...
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In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] al nome, che ha funzione predicativa e determina il valore della collocazione: dare inizio; prendere una decisione; fare pp. 226-257.
Hornby, Albert Sydney & Cowie, Anthony P. (1989), Oxford advanced learner’s dictionary of current Eglish, Oxford, ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] molto più in alto, fra (3) e (4), se si dà valore diagnostico al realizzarsi simultaneo, che si ha appunto in (4) rispetto a (Marburg/Lahn, 5.-10. September 1977), hrsg. von J. Göschel, P. Ivić & K. Kehr, Wiesbaden, Steiner, pp. 106-122.
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] incompiuti rispetto al piano primitivo, ma di valore paradigmatico. A tale opera, che dava in XXXVI (1901), pp. 339-345; E. G. Parodi, in Il Marzocco, 7 apr. 1901; F. P. Pullè, G. A., Bologna 1907; F. Novati, in Il Corriere della sera, 30 genn. 1907; ...
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I verbi di movimento (o di moto) esprimono in vari modi il cambiamento di posizione di un’entità da un punto a un altro nello spazio o, figuratamente, nel tempo.
Darne una definizione precisa non è facile, [...] relativo cioè a numeri, valori, prezzi, temperature), significano «aumentare» o, all’inverso, «diminuire, perdere valore»:
(41) c’è Academic Press, 1972-2008, 36 voll., vol. 4º, edited by J.P. Kimball, pp. 181-238.
Vanelli, Laura & Renzi, Lorenzo ...
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Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...] : nel momento in cui ha aperto il gas, lei era intenzionato a uccidere qualcun altro? (Carofiglio, cit., p. 107)
Hanno valore temporale anche le frasi introdotte da che preceduto, per la contemporaneità, da espressioni come adesso, ora, tutte le ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....